Lega, l’asse di ferro Durigon – Ottaviani è nei fatti

Il coordinatore provinciale intende ottenere dei risultati a Sora ed Alatri e sa che l’uomo forte del Carroccio nel Lazio è l’ex sottosegretario al ministero del lavoro. Tutte le strategie in campo. E alle regionali sembra tramontata l’ipotesi del ticket Ciacciarelli-Gerardi.

Non c’è dubbio alcuno che l’uomo forte della Lega nel Lazio sia Claudio Durigon, deputato e coordinatore regionale. Francesco Zicchieri ha avuto indubbiamente un ruolo prestigioso a livello nazionale e fa parte dei fedelissimi di Matteo Salvini. Ma sul piano operativo è ora Durigon a prendere le decisioni, a scegliere le candidature, a definire i percorsi.

E questo Nicola Ottaviani, sindaco di Frosinone e coordinatore provinciale del Carroccio, lo sa benissimo. Ecco perché in Ciociaria sta puntando da tempo ad un asse di ferro proprio con Durigon. C’è un particolare che non va dimenticato: l’ex sottosegretario di Stato al ministero del lavoro non ha dimenticato quanto successo in provincia di Latina, in particolare alle comunali di Terracina. Non ha dimenticato quello che nella Lega, perfino tra i fedelissimi di Salvini, considerano uno “sgarbo” da parte di Fratelli d’Italia.

Percorso unitario cercasi

Ottaviani e Ruspandini (FdI)

In Ciociaria situazioni del genere proveranno ad essere scongiurate, ma se Fratelli d’Italia volesse comunque andare avanti lungo quella linea, il Carroccio risponderebbe. Da Frosinone ad Alatri, da Sora a Cassino. Nicola Ottaviani lo ha fatto sapere a Claudio Durigon.

Le candidature a sindaco di Sora ed Alatri rappresenteranno la cartina da tornasole del centrodestra provinciale per capire se e quanti spazi ci sono per percorsi unitari.

Nicola Ottaviani ha poi un altro obiettivo, che è quello di ridimensionare il peso del consigliere regionale e responsabile dell’organizzazione Pasquale Ciacciarelli nelle scelte strategiche nei Comuni. A cominciare da Sora, ma in realtà ovunque.

In questo senso il ruolo di Claudio Durigon sarà decisivo. Il parlamentare della Lega è adesso impegnato soprattutto sul fronte delle comunali di Roma, perché quel risultato sarà fondamentale per tutti gli equilibri regionali del centrodestra. Anche e soprattutto per la candidatura alla presidenza della Regione Lazio, alla quale Durigon ambisce. (Leggi qui Operazione Luca: la Lega chiama Di Stefano. Nel mirino Ciacciarelli).

Segnali cercansi

Ma contemporaneamente in Ciociaria la Lega qualche segnale lo deve dare e Nicola Ottaviani intende ottenere qualche risultato. Soprattutto a Sora. Senza dimenticare Alatri. Il resto verrà affrontato dopo la tornate delle amministrative. Intanto però sembra tramontata l’opzione di un ticket per le regionali formato da Pasquale Ciacciarelli e Francesca Gerardi.

Concorreranno entrambi. Ma senza ticket. Sarà una “conta”. Con Ottaviani pronto a sostenere la Gerardi.