Lega, Polo Civico, Lista per Frosinone, Cuori Italiani: l’accerchiamento è cominciato

Foto: Ivan Polito

Aveva visto bene il presidente del consiglio comunale Adriano Piacentini: gli equilibri nella maggioranza stanno cambiando a forte velocità e Nicola Ottaviani non potrà continuare a fare finta di nulla

Aveva visto bene Adriano Piacentini, presidente del consiglio comunale di Frosinone e coordinatore provinciale di Forza Italia, quando nella trasmissione A Porte Aperte in onda su Teleuniverso aveva avvertito che nella maggioranza di centrodestra nel Comune di Frosinone stavano cambiando diverse cose. (leggi qui L’altolà di Piacentini alla Lega (e non solo) )

Oggi non soltanto la situazione è cambiata, ma sono possibili ulteriori sviluppi.

 

La Lega ha un gruppo consiliare, formato dagli eletti di due liste civiche, Forza Frosinone (Enrico Cedrone) e Frosinone Capoluogo (Sara Bruni), che erano state fortemente volute proprio dal sindaco Nicola Ottaviani e che facevano riferimento, rispettivamente, a Samuel Battaglini la prima e a Riccardo Mastrangeli la seconda. Oggi c’è solo il Carroccio. (leggi qui Il carroccio alla fine entrò in Comune)

E se la Lista Ottaviani mantiene comunque sei consiglieri (almeno per ora), il patto federativo tra il Polo Civico e la Lista per Frosinone ha creato un soggetto di altrettanti sei consiglieri e tre assessori, tra i quali il vicesindaco.

 

Inoltre, il Polo Civico di Gianfranco Pizzutelli ha consiglieri anche ad Anagni, Fiuggi e Boville Ernica. Si sta espandendo su base provinciale e la conseguenza è evidente: pesare sempre di più nelle dinamiche politiche della Ciociaria.

 

Forza Italia ha 4 consiglieri, ma deve far fronte ad una manovra di accerchiamento che arriva da due fronti. Il primo è quello della Lega, intenzionata ad espandersi ancora in consiglio comunale. Con Domenico Fagiolo che contatta in modo “martellante” almeno altri due consiglieri.

Dall’altro lato Polo Civico e Lista per Frosinone non abbassano il livello di concentrazione.

Poi c’è Fratelli d’Italia: Marco Ferrara è stato contattato dal Carroccio, ma almeno per ora ha declinato l’invito.

 

Bisognerà vedere quali saranno le candidature alle provinciali, ma due fatti sono certi. Intanto che in questa fase tutti stanno accompagnando i rispettivi passaggi con le dichiarazioni di lealtà al sindaco Ottaviani. Passaggio pleonastico considerando che comunque si parla di maggioranza.

Il secondo aspetto è che prima o poi un rimpasto di giunta sarà inevitabile. Intanto Cuori Italiani di Carmine Tucci ha avviato confronti a tutto campo con tutte le formazioni che compongono la coalizione.

 

Il sindaco Nicola Ottaviani va avanti lungo la strada dell’amministrazione quotidiana, ma non potrà non tenere conto della guerra di successione che è già iniziata.