L’emblematica archiviazione di Procaccini

Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Alla fine è arrivata l'archiviazione per Nicola Procaccini. Su di lui c'era niente

Alessio Porcu

Ad majorem Dei gloriam

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Il caso del deputato europeo Nicola Procaccini di Terracina è emblematico per comprendere la riforma che sta approntando in questi giorni il ministro della Giustizia Carlo Nordio.

Già nei primi giorni dicemmo con chiarezza che su Procaccini non poteva esserci reato: era evidente. Ma una cosa è se a dirlo siamo noi, cosa ben diversa è per un magistrato. Che prima deve raccogliere elementi, verificarli, verbalizzare, motivare. Solo dopo può esprimersi.

Nicola Procaccini (Foto: Philippe Stirnweiss © EU / EP)

E quel momento è arrivato oggi. Su Procaccini c’è assolutamente niente. Nel frattempo, quell’indagine è costata la libertà personale del sindaco di Terracina Roberta Tindari; alla città è costata la caduta di un’amministrazione; a Nicola Procaccini è costata la candidatura a governatore del Lazio dove, sia detto con ogni rispetto per il governatore eletto Francesco Rocca, Procaccini avrebbe vinto con altrettanta scioltezza.

Il vero nodo non è questo. Ma quello che la riforma vorrebbe sciogliere. E cioè: cosa sarebbe accaduto se l’indagine fosse rimasta lì dove doveva stare: nel segreto dell’ufficio? Se non fosse montata l’ondata di indignazione popolare che imponeva, per opportunità, le dimissioni del sindaco e della sua amministrazione.

Sarebbe accaduto nulla. Ma il vero problema è proprio questo. Così com’è oggi il sistema è una trappola nella quale sperare vadano a finire gli avversari. Si presta ad essere una macchina del fango.

Foto © Saverio De Giglio / Imagoeconomica

Perché le indagini vanno fatte. E nella più totale serenità. Anche per arrivare al risultato di oggi per Procaccini e dover dire che lì c’era nulla. Ma senza le conseguenze che lui, Roberta Tindari e Terracina hanno dovuto subire.

Non per colpa di qualcuno. Ma di un sistema che non è più in linea con i tempi. E che presta il fianco a chi vuole trasformarlo in una macchina del fango. Ed è proprio quello che la riforma Nordio vuole cambiare.

Senza Ricevuta di Ritorno.