Nel Lazio il Partito Liberale è alle prese con lo stesso problema denunciato da Emma Bonino a livello nazionale
«E’ evidente che quanto denunciato da Emma Bonino a livello nazionale rischia di ripetersi anche a livello regionale»: a lanciare l’allarme è Francesco Pasquali, segretario regionale del Partito Liberale Italiano, in merito alla raccolta firme per la presentazione delle liste alle prossime regionali.
«Le forze politiche che non sono state ‘graziate’ dall’esonero della raccolta firme avranno un tempo troppo ridotto per espletare tutte le operazioni previste dalla legge e rischiano di vedere minacciato il proprio diritto alla partecipazione», aggiunge Pasquali.
«Il Presidente della Regione, infatti, deve ancora firmare il decreto di convocazione dei comizi e comunicare la ripartizione dei seggi del Consiglio regionale nelle singole circoscrizioni introdotta dalla nuova legge elettorale regionale. Questa è la fotografia a meno di 30 giorni dalla consegna delle liste (30 giorni prima della data del voto), sempre che – conclude Pasquali – qualcuno non abbia avuto ripensamenti in merito all’election day».