Libero di testa e forte di gambe. Il Frosinone corre e fa sognare

La vittoria di Parma, la terza di fila, conferma lo stato di grazia dei canarini che consolidano la zona playoff e si portano a -4 dalla promozione diretta. La squadra giallazzurra gioca bene e vince grazie alla forza della tranquillità e alle scelte felici del tecnico Fabio Grosso.

Alessandro Salines

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Libero di testa. Con la voglia di vincere sempre ma senza esserne obbligato. Sbarazzino però anche disciplinato. E’ la fotografia del Frosinone, reduce dalla terza vittoria di fila e sempre più in alto in classifica. I giallazzurri sono settimi a quota 34 a -4 dal secondo posto e a -5 dalla vetta. Roba da far leccare i baffi a chiunque.

Certo il campionato è ancora lungo tuttavia di settimana in settimana la formazione di Fabio Grosso sta gettando le basi per costruire un futuro radioso. E lo sta facendo con la forza della tranquillità oltre che con un gioco scintillante ed individualità di spicco.  

FROSINONE A PRESSIONE BASSA

Maurizio Stirpe

Proprio alla vigilia della sfida di Parma, il presidente Maurizio Stirpe in conferenza stampa a Ferentino ha spento i fari sulla squadra. “Questo momento mi dà serenità ma dobbiamo ancora raggiungere il nostro obiettivo ovvero la salvezza”, ha detto il patron.

E pure Grosso morde il freno dell’entusiasmo: “La strada è lunga, c’è da correre – ha affermato il tecnico dopo il colpaccio al “Tardini” – Qualche volta ci incepperemo ma quando si fanno queste vittorie e si mette dentro quello che si ha, alla fine il risultato è relativo perché il campionato, come ho detto è lungo e noi dobbiamo fare le partite come stiamo facendo”. (Leggi qui Cicerelli-aggiro e il Frosinone passa anche a Parma).

Insomma il Frosinone tiene bassa la pressione e probabilmente è uno dei segreti dei successi. La squadra giallazzurra infatti gioca sempre per vincere, con coraggio, ben sapendo che può sbagliare. Anche i giovani riescono ad esprimere le loro qualità consapevoli che questo Frosinone non li brucerà in caso di errore. 

IL MARCHIO DI GROSSO

Fabio Grosso

La mano del tecnico si vede sempre di più. Il modulo mobile (la difesa si è compattata a 4 ed ha impostato a 3) è stata un’altra felice intuizione dell’allenatore giallazzurro. Il Frosinone gioca a memoria, grazie ad un lavoro tattico che parte da lontano. E’ una squadra che ha un’identità forte, attacca a spron battuto però sa anche difendersi con i denti.

Grosso poi si sta confermando un grande gestore di risorse: a Parma ha vinto ancora una volta grazie ai cambi (9° gol segnato da un subentrante). E l’ottima prova di Casasola, dato per partente (destinazione Cosenza), è stata la riprova di un gruppo unito e coinvolto nella causa. Senza parlare della valorizzazione dei giovani che continua. Al “Tardini”  è stato il turno di Barisic che al debutto ha ben figurato.

Dunque Fabio Grosso sta svolgendo un grande lavoro agevolato da una società che gli sta regalando tranquillità e non pretende la luna.

CLASSIFICA INTRIGANTE

I festeggiamenti dopo il goal al Parma

Sette squadre in 5 punti: dalla capolista Pisa a 39 al Frosinone a 34. Tutto aperto anche se nel computo della graduatoria mancano i recuperi. Un campionato al solito equilibrato ma per la Serie B non è una notizia.

Il Frosinone è in ballo ed a questo punto deve ballare. Ed ha tutti i numeri per farlo: 3 vittorie di fila, solo 2 sconfitte (Cittadella in casa e Monza fuori, unico ko nelle ultime 13 gare), terzo miglior attacco (32 gol) e quarta difesa meno battuta (18 reti al passivo). I giallazzurri sono a -4 dal secondo posto che vale la promozione diretta e a -5 dalla vetta.

Con 34 punti dopo 20 partite l’asticella volenti o nolenti s’alzerà: i playoff sono una missione più che possibile. 

FROSINONE SOSTA E MERCATO

Il campionato si ferma per gli impegni delle nazionali. Probabilmente per il Frosinone, squadra più in forma del torneo, è una sosta che forse non ci voleva. Spezza il ritmo di una formazione che vola sotto tutti i punti di vista.

Fabio Grosso fa buon viso a cattivo gioco: “Quello che c’è ci prendiamo – ha sottolineato il tecnico –  Useremo la pausa per recuperare qualche giorno e poi per riprendere e migliorare lavorando. Dobbiamo continuare, al di là dei risultati che arrivano ogni partita”.

Gatti contro la Spal (Foto © Mario Salati)

Se il campionato si ferma, il mercato vivrà la sua settimana finale e decisiva. Si definirà in un modo o in un altro l’affaire-Gatti. Il difensore-rivelazione partirà o resterà? I tifosi sperano che il giocatore possa terminare la stagione in giallazzurro. Radiomercato parla di un pressing del Torino che tra lunedì e martedì potrebbe incontrare la dirigenza del Frosinone.

Sempre sul fronte cessioni nelle prossime ore potrebbe arrivare quella in prestito di Gori all’Alessandria. Da valutare la posizione di Casasola, richiesto dal Cosenza. Ma dopo la gara di Parma il quadro potrebbe cambiare.

E poi le sorprese degli ultimi giorni: nel calciomercato non mancano mai.