L’Indiscreto (del 26 VII 2015)

Chi è

– quell’ex aspirante portaborse di diversi politici, che aveva ottime entrature nell’informazione, appassionato di signore con le tette un un po’ giù ma il conto in banca ben su, che da qualche tempo è sparito dalla circolazione? Dicono che sia stato sospeso dal servizio a causa di alcune sue irrefrenabili passioni  coltivate sotto la scrivania… lavori di falegnameria.

– quel sindaco che avrebbe detto ai suoi fedelissimi: “Pietro Zola presidente del Cosilam? E vi sembra questo il modo di propormelo? Ma ve lo immaginate se a Frosinone fossero andati da Nicola Ottaviani a proporgli un nome qualsiasi per la guida dell’Asi ‘dopo’ e non ‘prima’ di averlo scelto ?!”

E chi è quell’altro politico che, in pieno consiglio comunale di Frosinone, con la folla strepitante per il (falso) timore che I Portici ‘abbelassero’ le terme romane, un po’ sovrappensiero, al collega che gli chiedeva della posizione di Oltre l’Occidente (associazione che da antica data svolge la meritoria attività di porre quesiti ai vari sindaci della città) ha risposto: “Non li stà a sentì: a ovest ci stà la Grecia con Varufakis, a est ci sta solo l’acqua dell’Atlantico, meglio che si stanno qui in Occidente e non vanno oltre” ?

 

Chi è quel sindaco che non ha ancora capito che i “mi piace” su Facebook non servono, perché le elezioni non si faranno sul computer?

 

Chi è quel vicesindaco che è sparito dai giornali da quando ha cominciato a fare troppe domande sulla Bassanini – capitolo Comunicazione Istituzionale?

 

Chi è quel Parlamentare eletto in provincia di Frosinone che è stato colpito da una grave forma di bulimia, al punto che sulla sua pagina Facebook figurano ogni settimana gli appuntamenti con i suoi elettori: ma sempre in un ristorante? (Alla domanda ‘Perché sempre lo stesso ristorante’ è facile rispondere: è un cinque stelle Michelin…)