L’insolita frequentazione tra Fabio e Alessia scesi dal Carroccio

C'è un insolito fermento negli ambienti degli ex leghisti poi messi ai margini con la rivoluzione di Francesco Zicchieri. Fabio Forte e Alessia Savo in costante consultazione. Per andare dove?

La loro linea telefonica è rovente. Negli ultimi giorni si sono chiamati in continuazione: Fabio Forte è l’ex coordinatore provinciale di Noi con Salvini, nello stesso Partito Alessia Savo è stata la più votata alle scorse elezioni regionali in provincia di Frosinone e ad un passo da diventare vice coordinatrice regionale. Entrambi sono finiti in un limbo non definito. Senza un ruolo, senza essere mai convocati alle riunioni dei dirigenti provinciali.

Si sentono tanto in questi giorni. E dai loro smartphone sono partite tante chiamate in direzione di un lungo elenco di militanti: quelli che Fabio Forte mise a capo delle sezioni Comunali nel periodo in cui venne chiamato a riorganizzare da zero NcS e trasformarla in Lega con Salvini. Prima che arrivasse la mail con cui il coordinatore regionale Francesco Zicchieri gli annunciava la rimozione dall’incarico. (leggi qui La Lega fa scendere dal carroccio Fabio Forte: non è più coordinatoree leggi qui )La rabbia di Fabio Forte dopo la cacciata: «Questa non è politica. E neanche civiltà»

Poi la candidatura alla Camera. Un ristoro ma in una posizione che lo rendeva nei fatti ineleggibile. Infine il silenzio. Durato fino alle ultime settimane: quando le linee sono diventate roventi.

C’è molto fermento in tutta l’area di Fabio Forte ed in quella di Alessia Savo: sono migliaia di preferenze, messi insieme. E che fino ad ora sono rimaste ‘in stand-by‘. Tolgono il disturbo e vanno verso un altro Partito? Da una rapida verifica, risultano ancora tesserati della Lega. E la stessa cosa risulta per i veri coordinatori comunali che Forte aveva nominato e Zicchieri aveva rimosso.

«Normale confronto alle tematiche politiche di questi giorni» taglia corto Fabio Forte. Che non nega i contatti né con Alessia Savo né con gli ex coordinatori.

La certezza è che le cose non stiano solo così.