Lo stipendio del grillino: dai 6 euro del bus fino ai 2400 per l’alloggio le spese dell’on. Frusone

Chiedete e vi sarà dato, bussate e vi sarà aperto, cliccate ed i dati appariranno: nel Movimento 5 Stelle funziona così. Accade che domandi su stipendi e rimborsi dei cittadini parlamentari pentastellati (senza troppa convinzione a causa dell’abitudine ormai fatta con larga parte della Pubblica Amministrazione italiana). E invece qualcuno dai meetup ti risponde. Ecco il link dove i deputati eletti grazie a Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio spiegano quanto prendono e cosa ci fanno con i soldi (clicca qui). Tutto on line. Di seguito, i conti dell’onorevole Luca Frusone, Deputato eletto nel M5S in provincia di Frosinone.

Settembre: non pervenuto – Agosto: non pervenuto – Luglio: non pervenuto – Giugno: non pervenuto

Maggio: Stipendio 10.435 euro lordi (cui vanno tolte le tasse ed i soldi che si versa come contributi). Ha ricevuto anche 6.160 euro per ‘rimborsi forfettari da rendicontare’, più altri 1.925 euro di rimborsi per spese anticipate. Dichiara di avere speso 7.156 euro. Tra le spese: spese si è comprato uno smartphone da 700 euro, non viaggia da Alatri a Roma ma per essere puntuale ha affittato un alloggio da 1200 euro al mese più pulizie, ha mangiato per quasi 900 euro al ristorante, sul territorio della provincia di Frosinone ha speso per eventi 399 euro. Da diligente deputato grillino ha restituito 1.456,81 euro di indennità.

Aprile: stipendio 10.435 euro lordi (tutto come sopra). Ha ricevuto anche 9.742 euro per ‘rimborsi forfettari da rendicontare’, più altri 1.353 euro di rimborsi per spese anticipate. In questo mese dichiara di avere speso 8.117 euro. L’affitto di casa a Roma è costato 2400 euro piu quasi 350 di pulizie. Al ristorante ha speso 648 euro.  Per il territorio della provincia di Frosinone ha organizzato eventi spendendo 825 euro di cui quasi 500 euro in tipografia per stampare ‘materiale informativo’. Anche questo mese ha restituito una parte dei soldi ricevuti: i soliti 1.456 euro che si è tolti dall’indennità più altri soldi che nei mesi precedenti ha accantonato poco alla volta dai rimborsi per 6.679 euro.

Marzo: non pervenuto

Febbraio: stipendio 10.435 euro lordi. Ha ricevuto anche 8.082 euro per ‘rimborsi forfettari da rendicontare’. Ha avuto spese per 6.653 euro è andato un po’ in giro su bus e metro spendendo 254,50 euro, qualche volta è salito sui taxi ed ha speso 159 euro. Per mangiare ha speso 732 euro tra i quali ci sono 56 euro di alimentari: saranno i panini confezionati a casa per risparmiare? Ha restituito rimborsi per 1.321 euro più 2.105 euro dall’indennità.

Gennaio: stipendio 10.435 euro lordi. In questo mese è stato un po’ su con le spese e per questo la Camera gli ha dato circa 15mila euro di rimborsi, per essere precisi: 10.981 euro per rimborsi forfettari da rendicontare e 4.140 euro per per spese sostenute anticipatamente. Dichiara di avere speso 6.519,68 euro. Al ristorante ha speso quasi 800 euro, sul Taxi ha speso 118 euro; sul bus c’è andato poco e infatti ha dichiarato di averci speso 6 euro, qualche volta ha preso la macchina e per questo gli vengono rimborsati 248 euro.  Restituisce rimborsi avuti in eccedenza e accantonati in precedenza per 3.239 euro più i soliti 1.456 euro che si toglie dall’indennità.

Se avete voglia di sapere anche nel 2014 quanto ha speso il deputato, quanto gli sono costati il bus o il taxi, quanti cappuccini si è fatto rimborsare, quanto spende al ristorante, è tutto grillinamente on line al link indicato sopra.

Viva la trasparenza.