L’oro della Serie B per rifondare l’Italia: da Gatti a Fagioli ecco tutti i talenti

La ricostruzione della Nazionale, dopo l’eliminazione dai Mondiali, passa anche per il campionato cadetto. La carenza di giovani in “A” ed i tanti stranieri impone di guardare nel secondo torneo nazionale che mai come in questa stagione sta esprimendo ragazzi di belle speranze. Oltre al difensore centrale, già ceduto alla Juve, in rampa di lancio anche l’esterno d’attacco Zerbin

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Una rifondazione ardua a prescindere dalla decisione del ct Roberto Mancini di rimanere o meno. D’altronde le macerie lasciate dalla sconfitta contro la Macedonia sono sotto gli occhi di tutti. Il tiro di Trajkovski ha sbriciolato il castello di illusioni eretto dopo il trionfo all’Europeo. Dopo la clamorosa mancata qualificazione ai Mondiali del Qatar, la Nazionale va ricostruita dalle fondamenta come forse l’intero calcio italiano.

Sarà un’impresa titanica: i giovani talenti in Serie A si contano con la punta delle dita, troppi stranieri (sono il 64%, +8% negli ultimi 5 anni) anche nei vivai. Tuttavia bisogna ingegnarsi, tirare fuori il coraggio e guardare oltre il proprio naso. Una luce di speranza s’intravede in Serie B dove la percentuale di stranieri è ancora bassa (30%) e ci sono diversi ragazzi di belle speranze che si stanno mettendo in mostra. Potenziali campioni.

Insomma la nuova Italia deve guardare anche tra i cadetti per ripartire. Basta crederci e pure i club di Serie A sono chiamati a fare la loro parte puntando su questi talenti nostrani.

Serbatoio dell’Under 21

L’Under 21 azzurra annovera diversi giovani della Serie B

C’è da dire che la Serie B già rifornisce l’Under 21 impegnata in questi giorni nelle qualificazioni europee (1-1 col Montenegro, martedì sfida con la Bosnia di Barisic). Sono ben 13 gli azzurrini provenienti dai cadetti. Un segno chiaro del valore dei giovani che militano in B ma anche della carenza di talenti nel massimo campionato.

Il ct Paolo Nicolato è stato molto netto: “In A troppi stranieri, ci sono pochi giovani italiani. Dopo la Serie B, dovrò guardare in C per comporre la rosa. Se fosse per me obbligherei le società di Serie A ad avere giocatori italiani nelle rose”.

La capolista Cremonese non a caso annovera il gruppetto più nutrito di azzurrini: Carnesecchi, Fagioli, Gaetano e Okoli. Quindi la Spal con Colombo ed Esposito e la Reggina (Cortinovis e Turati). Poi Canestrelli del Crotone, Plizzari del Lecce, Pirola del Monza, Lucca del Pisa e Cambiaghi del Pordenone. Ma la Serie B è anche presente nell’Under 20 (Circati del Parma, Cangiano del Crotone, Papetti del Brescia, Dalle Mura del Pordenone e Milanese dell’Alessandria) e nell’Under 18 (Vignato del Monza).

Gatti ed i papabili azzurri

Federico Gatti

A guidare la pattuglia dei giocatori cadetti che potrebbero fare al caso della Nazionale c’è sicuramente Federico Gatti, il difensore centrale del Frosinone, ceduto a gennaio alla Juve per circa 10 milioni. Classe 1998, è stato vicino alla convocazione per l’ultimo stage effettuato a fine gennaio. Gatti dovrebbe entrare presto nel giro azzurro.

Altro talento in rampa di lancio è il centrocampista del 2001 Nicolò Fagioli della Cremonese in prestito dalla Juve e già chiamato da Roberto Mancini nello stage di gennaio.

Come anche Luca Zanimacchia, 23 anni, già 7 reti, suo compagno di reparto nella Cremonese e pure lui in prestito dalla Juve. Promettenti gli esterni del Pisa Pietro Beruatto (’98) e Samuele Birindelli (’99). Per quanto riguarda l’attacco, il centravanti Lorenzo Lucca (2000) del Pisa è da tempo sotto osservazione di club di Serie A.

Un futuro azzurro potrebbero averlo anche Lorenzo Colombo (2002) della Spal ma di proprietà del Milan e Samuele Mulattieri (2000) del Crotone in prestito dall’Inter. Idem Alessio Zerbin del Frosinone, esterno molto duttile, 7 gol e 5 assist, in prestito dal Napoli che la prossima stagione dovrebbe inserirlo in pianta stabile in prima squadra.

Ecco l’Italia della Serie B

Alessio Zerbin

Facendo un gioco si potrebbe anche ipotizzare una formazione con i giovani talenti del campionato cadetto. Modulo 4-3-3 come l’attuale Nazionale di Mancini.

In porta Carnesecchi della Cremonese. Centrali di difesa Gatti del Frosinone e Canestrelli del Crotone. Terzini Beruatto e Birindelli del Pisa. A centrocampo trio tutto cremonese con Zanimacchia, Fagioli e Gaetano. Nel tridente Mulattieri del Crotone, Lucca del Pisa e Zerbin del Frosinone.