Lorusso si è dimesso: due donne per guidare la Asl

L'assessore regionale Alessio D'Amato ha accolto le dimissioni rassegnate ieri dal manager Asl di Frosinone Stefano Lorusso. Ufficiale: andrà al Ministero della Salute dal primo giugno. Due donne per la successione.

La lettera con le dimissioni è arrivata sulla scrivania dell’assessore regionale Alessio D’Amato lunedì nella tarda mattinata. La firma è stata una formalità. Stefano Lorusso dal 30 maggio non è più il Direttore Generale della Asl di Frosinone. Il primo giugno prende servizio al Ministero della Salute come Capo della Segreteria Tecnica del ministro Roberto Speranza. Lì si occuperà del riordino della Sanità in chiave post Covid-19.

I saluti forse avverranno qualche giorno prima del trasferimento. Ora Stefano Lorusso è tornato dalla famiglia, appena i test del tampone hanno confermato che si è negativizzato: ha trascorso circa un mese a Malattie Infettive a causa del coronavirus; poi altre due settimane in quarantena di prudenza. (leggi qui Il Dg Asl Lorusso ricoverato: positivo al Covid-19).

Due donne per un incarico

Patrizia Magrini

Al suo posto a Frosinone va l’attuale direttore Sanitario Patrizia Magrini come facente funzioni in attesa che vengano esperite le procedure per l’individuazione e la nomina di un commissario. Nella short list dei papabili c’è anche l’attuale direttore Amministrativo Pierpaola D’Alessandro.

Sul ruolo delle due più strette collaboratrici del manager dimissionario si è acceso per qualche ora un piccolo giallo. Alcuni hanno sostenuto che entrambe dovessero dimettersi in virtù del principio delle spoil system. Ma proprio a Frosinone quel principio è caduto sotto i colpi della magistratura amministrativa: il compianto dottor Carlo Mirabella ottenne ragione dimostrando che non erano automatiche le dimissioni dei dirigenti ma restavano valide le date indicate sui loro contratti al momento della sottoscrizione.

Ad eliminare ogni dubbio è stata una telefonata partita dalla segreteria dell’assessore Alessio D’Amato: le due manager devono restare al loro posto.

A loro è dedicato un passaggio nella lettera di commiato del dottor Stefano Lorusso, dopo i saluti di circostanza. Evidenzia che il direttore Sanitario Patrizia Magrini è stata “autrice del percorso sanitario riorganizzativo  da tutti riconosciuto davvero efficace contro la emergenza dovuta alla pandemia”.

Del direttore Amministrativo Pierpaola D’Alessandro ha evidenziato che “dopo poco più di un mese dal suo arrivo, si è trovata da sola a condurre l’Azienda, con grande dedizione, favorendo il consolidamento della programmazione sanitaria ed i risultati contro il Covid-19 che tutti riconoscono alla nostra Asl”.

Un viatico per la nomina. Ad entrambe.