Il Pd ha scelto: Lucio Migliorelli alla presidenza della Saf

Il Pd designa Lucio Migliorelli per la presidenza della Saf. Domani lo candiderà il sindaco di Posta Fibreno durante l'assemblea dei soci. La cronaca della giornata. Il no del centrodestra e di Emiliano.

Il conclave rosso ha scelto il Papa da mandare sul trono dei rifiuti in provincia di Frosinone. È Lucio Migliorelli, capo segreteria dell’Assessorato regionale all’Ambiente, già capogruppo dei Democratici di Sinistra in provincia di Frosinone, fedelissimo di Francesco De Angelis e della corrente maggioritaria del Pd.

Lo ha scelto il sacro collegio della componente Dem Pensare Democratico: il leader Francesco De Angelis, il presidente dimissionario della Società Ambiente Frosinone Mauro Vicano, i sindaci di rigida osservanza.

 

UN LUCIO NE DESERTO

Andava individuato un candidato che superasse gli steccati imposti dalla legge Severino: la norma che ha detto basta ai politici riciclati come presidenti delle società partecipate. Ma in questo modo ha tagliato fuori quasi tutti i potenziali candidati. Niente sindaci in carica, porte chiuse a consiglieri ed assessori, accesso vietato anche a quelli non più in carica ma da meno di due anni.

In pratica, rimaneva il deserto. Nel quale però qualcuno si è ricordato di Lucio Migliorelli: ha mollato la politica attiva dopo le elezioni comunali perse a San Giorgio a Liri e si è concentrato sulla sua passione, i numeri e le normative. Mauro Buschini lo ha voluto nel suo staff quando Nicola Zingaretti lo ha nominato assessore regionale con competenza sui Rifiuti nel Lazio.

 

 

LO INDICA ADAMO

È stato il sindaco di Posta Fibreno Adamo Pantano, dirigente provinciale del Pd, a suggerire il nome di Lucio Migliorelli. Francesco De Angelis gli ha risposto: «Magari! Senti gli altri: adesso».

Il sindaco si è attaccato al telefono ed ha iniziato a contattare tutti i collegi di componente. Da un’altra linea, Francesco De Angelis ha chiamato il suo delfino Mauro Buschini ed gli ha detto: «Forse devi fare un sacrificio, potresti dover rinunciare a Lucio».

Dopo una quarantina di minuti, il tour di chiamate era completato. Via libera dai sindaci. Ok dall’assessore. È toccato a Buschini comunicare al suo Capo Segreteria che i primi cittadini avevano designato lui.

Non a caso sarà proprio Adamo Pantano domani a proporre la candidatura all’Assemblea dei Soci della Saf.

 

 

SCALIA BENEDICE FONTANA NO

Le altre componenti del Pd reagiscono in modo contrapposto. Il senatore Francesco Scalia definisce quella di Migliorelli «Una buona designazione, è un professionista serio, dotato della necessaria esperienza e di una grande dose di sensibilità politica. Sono i due elementi fondamentali per governare la Saf. Ha dimostrato di possedere entrambe durante questi anni trascorsi in Regione e nel periodo in cui fu  capogruppo in Provincia negli anni in cui io la governavo».

 

Un no fermo è arrivato invece dalla componente Emiliano. Lo ha detto in serata il membro dell’Assemblea nazionale Pd Salvatore Fontana nel corso della riunione del Direttivo del Circolo Pd di Cassino. Terminati i lavori ha postato un commento al vetriolo sulla sua bacheca Facebook

Sarah Grieco – che nel 2011 ha spaccato il Partito per andare con Petrarcone che poi l’ha mandata a casa e che nel 2016 l’ha rispaccato per votare prima Mosillo e poi D’Alessandro – stasera ci ha parlato di Partito unito ma senza un gruppo consiliare unico! Voglio uno psichiatra! Tutto questo per non parlare del suo capo che poco fa ha indicato il proprio segretario a presidente della SAF

 

Per l’area di Fontana il nome giusto era quello dell’ingegner Roberto Suppressa, un tecnico di area Pd che dirige l’area tecnica della SpA dal 2003.

 

 

CENTRODESTRA SULLE BARRICATE

Il centrodestra si prepara alle barricate. Domani pomeriggio un gruppo di sindaci chiederà la parola durante l’Assemblea dei Soci e porrà una pregiudiziale. Chiederà di assegnare indirizzi politici ed amministrativi precisi al futuro presidente: la totale revisione del ciclo dei rifiuti, ridisegnando la mission della Saf ed il ruolo dello stabilimento di Colfelice, superando lo schema degli anni Ottanta che fino ad oggi ha funzionato ma ora rischia di essere sorpassato dall’introduzione della differenziata. (leggi qui)

 

Forza Italia annuncia il suo no per voce di Mario Abbruzzese. Che definisce «pura follia politica la designazione di Lucio Migliorelli alla presidenza della Saf».

Qual è il problema? «Ma stiamo scherzando? È il capo segreteria dell’assessore regionale all’Ambiente. Come farà a contrapporsi al suo assessore? Come si può immaginare che vada allo scontro per difendere il territorio ed i cittadini? Chi crede che una persona proveniente da quella posizione possa fare le barricate per impedire l’aumento della tariffa?»

Il centrodestra chiama in causa Nicola Zingaretti: «Sono certo – sottolinea Mario Abbruzzeseche abbiano preso questa decisione senza consultarsi con il governatore. Il quale gli avrebbe subito fatto notare quanto fosse inopportuno il nome di Lucio MigliorelliLa Regione ha poteri di controllo sulla Saf e ci manda il capo segreteria dell’assessore… è quanto di più inopportuno possa esistere».

 

 

 

IL PROBLEMA BARBARA

Una volta eletto Lucio Migliorelli presidente della Saf, Francesco De Angelis dovrà disinnescare l’altro problema connesso: la collocazione per Barbara Di Rollo. Sfumata l’elezione alla Saf ha rivendicato l’impegno politico per la sua candidatura in Regione con Mauro Buschini.

Ma questo si affronterà domani sera.