Blitz dell’UniCas: il presidente degli studenti del Lazio è cassinate

È uno studente dell'Università di Cassino il nuovo presidente della Consulta degli studenti del Lazio in LazioDiSCo, l'organismo che ha preso il posto dell'Adisu. È Luigi Gaglione. L'operazione politica intessuta da Achille Migliorelli jr con gli universitari degli altri atenei del Lazio

Un’operazione politica: su scala regionale. Messa a segno con le strategie e gli accordi, le alleanze e le intese: tutto intessuto alla vecchia maniera. I ragazzi dell’Università di Cassino hanno conquistato la presidenza della Consulta regionale di LazioDisco: l’Ente per il Diritto allo Studio ed alla Conoscenza, l’erede dell’ex Adisu e LazioDisu.

È l’ente che bandisce ed eroga servizi essenziali e vitali come le borse di studio, i posti alloggio, i bandi per i libri di testo e quelli per il contributo all’abitare. LazioDiSCo è stata la prima riforma strutturale varata dallo Zingaretti bis, il primo provvedimento in ordine di tempo scritto a quattro mani con il contributo del Movimento 5 Stelle (leggi qui L’anatra zoppa ingrana il turbo: ok alla Legge per gli Universitari. Zero contrari).

Il nuovo presidente

Luigi Gaglione (il secondo da sinistra) con i ragazzi di Gioventù Democratica

Il nuovo presidente è Luigi Gaglione, classe ’97, di Cervaro, studente di Giurisprudenza iscritto iscritto al terzo anno.

Era entrato la scorsa primavera all’interno del nuovo organismo regionale, sulla spinta di oltre 500 voti degli studenti UniCas. Per quasi cinque mesi è stato un semplice componente della Consulta degli Studenti del Lazio, organismo formato da 21 universitari provenienti da tutti gli atenei della regione.

Iscritto ai Giovani Democratici, il movimento giovanile Dem, nel mondo studentesco milita nel gruppo Primavera: formazione apartitica trasversale nella quale trovano spazio sia iscritti ai GD che al movimento giovanile di Forza Italia.

Dietro le quinte

Con questa elezione, Cassino si colloca al centro del nuovo ente. Che, sotto la guida dell’allora assessore regionale Massimiliano Smeriglio ha raddoppiato le borse di studio a favore degli studenti ed accorciato nettamente i tempi per l’erogazione.

L’operazione politica che ha portato all’elezione di Gaglione a Presidente è stata costruita per mesi da Achille Migliorelli jr. presidente dell’associazione Primavera Studentesca, attuale consigliere d’amministrazione dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale. E componente del Crul, il Comitato Regionale delle Università del Lazio.

È stato Migliorelli a tessere un’alleanza con le liste civiche di Sapienza In Movimento, Università della Tuscia, Roma III, Foro Italico e Luiss.

Buon sangue non mente. È il nipote – e ne porta il nome – di Achille Migliorelli Sr. il nonno che è stato storico sindaco di San Giorgio a Liri, figura di spicco del Partito Comunista dagli Anni Cinquanta in poi, scomparso un paio di anni fa. (leggi qui Addio Achille Migliorelli, se ne va il comunista scomodo).

L’intesa Cassino – Sapienza

Fondamentale per l’elezione del presidente è stata con la lista In Movimento dell’università La Sapienza, guidata da Antonino Carbonello.

«Ora – commenta Migliorelli jr – bisogna lavorare per garantire il diritto allo studio nella nostra regione e per rendere il Lazio un esempio per le altre Regioni. A Luigi, un ragazzo con tante qualità e con tanta voglia di fare, il mio più grande in bocca la lupo. Questo ruolo per lui dev’essere un onore che dovrà interpretare in maniera magistrale portando sempre in alto il nome di PrimaVera Studentesca».

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