L’unione fa la forza e supera le rivalità: al via l’inedito Rally

Sabato e domenica le strade del Sud della provincia saranno teatro della nuova gara che racchiude tre storiche corse della Ciociaria. Ottantatrè gli equipaggi in lizza. La kermesse sarà inoltre valida per la Coppa 7^ Zona. Il supporto tecnico sarà garantito anche grazie alle 7 vetture messe a disposizione dal “Gruppo Eco Liri”

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Un rally che va oltre la storia. Abbatte campanilismi e rivalità. I motori infatti sono una passionaccia al quale è difficile rinunciare. E così in questi tempi di covid e restrizioni, 3 manifestazioni storiche come il Rally di Pico, il Lirenas e il Città di Cassino si sono unite per dare vita ad un’unica gara e garantire continuità a 3 eventi prestigiosi per il mondo del rally italiano.

Certo i più tradizionalisti potrebbe avere qualcosa da ridire ma è chiaro che la cosa più importante è ripartire. Dunque sabato e domenica, sotto la regia della M33, si terrà l’inedito Rally Cassino-Pico, valido per la Coppa Rally 7^ Zona ed al quale sono iscritti 83 equipaggi di primissimo piano con 8 vetture R5. Anche il percorso assicurerà spettacolo e competitività a partire dalla famosa prova speciale di Pico che attraverserà la centralissima piazza del paese.

Devo ringraziare tutti gli enti, i collaboratori, i partner che hanno collaborato per farsì che potessimo realizzare questo nuovo evento che unisce 3 manifestazioni di grande valore per gli appassionati e gli equipaggi laziali – ha commentato Max Rendina del team M33 – Credo che ci siano tutti gli ingredienti per un’edizione importante, per un nuovo inizio che speriamo di poter portare su palcoscenici importanti. Il percorso non ha bisogno di presentazione e abbiamo messo in piedi un importante sforzo per consentire una copertura mediatica senza precedenti per questa gara. 

PROGRAMMA E PROTAGONISTI

Fabio Carnevale, vincitore del Rally di Pico su Skoda Fabia R5 (Foto: Leonardo D’Angelo)

La due giorni scatterà sabato mattina con una prova libera cronometrata su un tratto limitato. Il Rally Cassino-Pico entrerà nel vivo in serata con una passerella lungo le vie del centro e la prova spettacolo “Pico Night” di 2,86 chilometri che sarà valida anche come “Memorial Battista Giammasi”, intitolato al copilota scomparso l’anno scorso. Domenica il clou della gara con 3 prove da ripetere 2 volte: “Viticuso” alle 9.02 e 14.07; “Vallerotonda” alle 9.35 e 14.40 ed infine “Pico” alle 10.55 e 16.00. L’arrivo sarà a Cassino in piazzale Campo Miranda alle 18.00.

Il Rally Cassino-Pico sarà chiuso al pubblico rispettando le normative anti covid ma godrà di una capillare copertura mediatica con tre collegamenti live su MS Motor TV (canale 229 SKY), MS Sport (digitale terrestre) e in streaming su MsMotorTv . Il sito del CRZ e i social della gara (@rallycassinopico) proporranno continui aggiornamenti, mentre Rallylink attiverà la diretta web per seguire la gara.

Ai nastri di partenza come detto 83 equipaggi di alto livello a cominciare dai piloti locali già vittoriosi in passato nelle singole manifestazioni. Il riferimento ad esempio è per Fabio Carnevale e Fabrizio Giacomobono (Volkswagen Polo GTI). Carnevale, vincitore a Pico nel 2020, punta a segnare il primo successo con la vettura di Wolfsburg.

UN RALLY PER PILOTI RUGGENTI

Carmine Tribuzio

In prima fila Carmine Tribuzio e Fabiano Cipriani (Skoda Fabia/RO Racing) dopo un 2021 finora molto soddisfacente con il successo al Rally Città di Monte San Giovanni Campano e i podi al Terra di Argil, al Molise e al Matese. Tra le 8 vetture di classe R5, candidate ai primi posti, spicca il nome di Andrea Minchella navigato da Andrea Garzuoli (Skoda Fabia), vincitore lo scorso anno al Porta del Gargano.

Su un’altra Skoda Fabia della RO Racing, grande attesa per Giuseppe Testa, il pilota molisano, profeta in patria a fine agosto, con Giuseppe Abatecola, grande conoscitore di queste strade. Sempre in R5 da tenere sott’occhio anche Di Gesù-Di Vincenzo (Skoda Fabia/Salento Motori), Trotta-Verrico (Skoda Fabia/Ro Racing), Girardi-Esposito (Skoda Fabia/HP Sport) e Nota-Costantini (Peugeot 208). Sarà interessante anche il confronto in R4/N4, con le Mitsubishi Lancer Evo IX di Luca Santoro e Giulia Taglienti (Biella Corse) e Mattonen con Emiliano Valletta (Biella Corse) in scontro diretto con Emanuele Giannetti e Marco Lepore (RO Racing).

Non mancheranno le ruggenti S1600 con le 3 Renault Clio di De Santis-Marino (Motorsport Scorrano), Di Vito-Iscaro e De Rosa-Anastasia (entrambi HP Sport). Negli altri gruppi ben 12 le vetture in classe R2B, 6 in A7, 11 in N3 e 9 tra A5 e A6.

“ECO LIRI” IN CAMPO

Davide Papa consegna le chiavi delle auto di servizio

Il Rally Cassino-Pico avrà la partnership del “Gruppo Eco Liri Spache conferma ancora una volta in maniera concreta la sua vicinanza al mondo dello sport che da sempre regala valori e valore. L’azienda cassinate non sarà comunque un semplice sponsor ma avrà un ruolo attivo nella gara. Infatti ha messo a disposizione degli organizzatori e dei commissari 7 auto. Serviranno per tutte le operazioni relative alla sicurezza e alla pianificazione della gara.

Si tratta di vetture performanti ed affidabili dal punto di vista tecnologico. Sono 3 jeep di cui due Plug In Hibrid (Compass e Renegade). Poi 3 Cinquecento di cui 2 Full Electric ed 1 XL e 1 Stelvio. Per Eco Liri sarà anche un’esperienza per vedere all’opera queste auto in un contesto molto particolare e sicuramente diverso dal solito. Non è casuale poi anche l’utilizzo dell’elettrico che si sta facendo largo nel motorismo sportivo e quindi anche nei rally.

Le Jeep consegnate al rally

Le 7 “ammiraglie” sono state consegnate da Davide Papa, presidente del “Gruppo Eco Liri Spa”. Ha sottolineato l’importanza per il territorio di questo genere di appuntamenti. “Da parte nostra è doveroso sostenere questa manifestazione. – ha detto Papa – Attira in queste zone centinaia di persone, che, anche attraverso le 7 autovetture Eco Liri potranno ammirare il grande patrimonio paesaggistico e culturale del cassinate”.

Alla consegna erano presenti Emiliano Cardillo, presidente dell’Associazione Lirenas, e Bruno Del Pianto, team manager di Motorsport Italia. È la struttura italiana che ha ottenuto più riconoscimenti all’estero nel campo rallistico ed organizza anche il Rally di Roma. “Il supporto del “Gruppo Eco Liri” è fondamentale – ha spiegato Del Pianto – Avere a disposizione delle vetture performanti e tecnologicamente affidabili rappresenta la garanzia di poter svolgere il proprio lavoro in  totale sicurezza”. 

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