Macciomei pianta il seme di Forza Italia a Ceccano

Forza Italia torna nella maggioranza di centrodestra a Ceccano. Lo fa con Angelo Macciomei che nei mesi scorsi era uscito dalla Lega. Nelle prossime settimane la presentazione ufficiale

Marco Barzelli

Veni, vidi, scripsi

Da Ceccano l’annuncio è stato fatto nella tarda mattinata di oggi: «Ufficializzeremo l’ingresso nel nostro Partito dell’assessore Angelo Macciomei». Nel pomeriggio era prevista anche una conferenza stampa coi vertici territoriali di Forza Italia per sancire il passaggio dell’ex esponente della Lega al partito di Silvio Berlusconi. Il coordinatore regionale Claudio Fazzone, però, è stato trattenuto a Roma dai lavori d’Aula. Allora il lancio ufficiale in sala consiliare si terrà nei prossimi giorni.

Angelo Macciomei con Roberto Caligiore

Forza Italia rientra così nella maggioranza di Centrodestra. L’assessore Macciomei si è riunito nel mentre con il subcoordinatore provinciale Adriano Piacentini e il coordinatore locale Giuseppe Santodonato. Quest’ultimo, da oltre tre anni commissario del Partito in città, si era candidato alle scorse Elezioni Comunali con la lista “La mia Ceccano” a sostegno del due volte sindaco di Fratelli d’Italia Roberto Caligiore

È la lista civica d’ispirazione forzista in cui è stato eletto Fabio Giovannone, già Presidente del Consiglio comunale e ora consigliere delegato a Commercio e grandi eventi. Da due anni però Giovannone è tesserato con Fratelli d’Italia ed è membro attivo della comunità provinciale del partito di Giorgia Meloni. Pur restando civico, come altri, in seno alla maggioranza di centrodestra a trazione FdI. (Leggi qui Giovannone si dimette: «Mantengo la parola data»).

Forza Italia in maggioranza, Lega in opposizione

Marco Corsi

Se Forza Italia torna ufficialmente in maggioranza, dopo il rapporto altalenante di questi anni, la Lega è ormai all’opposizione con il consigliere Marco Corsi. È stato il candidato civico del Partito di Matteo Salvini alle scorse Regionali e indigesto ai leghisti della prima ora per il suo peccato originale: la partecipazione alle dimissioni di massa (lui era presidente del Consiglio) che provocarono la caduta del primo governo Caligiore. 

L’altro consigliere di maggioranza a firmare quelle dimissioni è stato Tonino Aversa, anch’egli nato politicamente in Forza Italia: si è schierato a sostegno della candidatura a sindaco di Corsi alle Comunali 2020. E una volta eletto si è dichiarato indipendente tra i banchi di minoranza, sempre con una certa nostalgia degli esordi tra gli azzurri.

Ma se vale per Corsi, dovrebbe valere anche per lui: fecero cadere il Caligiore 1 con l’opposizione.   

La candidatura di Corsi, nel frattempo diventato Commissario della Lega Ceccano, è stata voluta dai dirigenti provinciali Nicola Ottaviani e Pasquale Ciacciarelli. Una mossa giustificata con la presunta infedeltà dei leghisti ceccanesi durante le ultime tornate elettorali nazionali, regionali e provinciali. È emersa così la loro fedeltà al sindaco di Fratelli d’Italia e al resto della maggioranza. (Leggi qui La nuova Lega di Corsi con le due ex Assessore).

Tutti giù dal carroccio

Angelo Macciomei

Il consigliere Pasquale Bronzi è passato direttamente a FdI, Vincenzo Parisi si è dimesso da coordinatore cittadino. Infine, sono usciti anche l’assessore Angelo Macciomei e il consigliere Alessio Patriarca. Che però, sfumando il monocolore di FdI, ha creato un “Gruppo consiliare indipendente” con la regia dell’ex assessore Stefano Gizzi: cacciato dalla Lega e dalla Giunta Caligiore oltre un anno fa per filoputinismo (Leggi qui Gizzi: «Il Sindaco Caligiore? Pare il Conte Ugolino»)

Nella Giunta di Ceccano, oltre al sindaco Caligiore, sono di FdI la sua vice Federica Aceto (lista di Partito), Ginevra Bianchini (Caligiore Sindaco) e Riccardo Del Brocco (Grande Ceccano). È di Fratelli d’Italia il nuovo presidente del Consiglio Alessandro Savoni (lista di Partito) e sette consiglieri: Diego Bruni, Mauro Staccone e Mariella Bruni (Caligiore Sindaco), Daniele Massa e l’ex leghista Pasquale Bronzi (lista di Partito), Giancarlo Santucci (Grande Ceccano) e Fabio Giovannone (La mia Ceccano).

La parte restante: l’assessore Macciomei, da vedere ancora ufficialmente in Giunta con Forza Italia, oltre al consigliere indipendente Patriarca, nonché all’assessore Marco Mizzoni e la consigliera Simona Sodani, esponenti della nuova Identità Civica, che ha sostenuto l’elezione di Daniele Maura a consigliere regionale di FdI e fatto fuori Patto Civico dalla maggioranza. (Leggi qui La scissione di Patto Civico: dentro le Associazioni, fuori l’Identità). 

Forza Italia in crescita

«Siamo sempre più convinti che il nostro Partito sta crescendo e ben vengano nuovi ingressi che serviranno alle prossime elezioni per raggiungere ottimi risultati di lista – ha dichiarato in giornata Santodonato, coordinatore cittadino di Forza Italia -. L’ingresso di Macciomei servirà da apripista per altre persone che entreranno subito dopo. Il nostro obiettivo di gruppo è l’inclusione».

«Dopo molti anni siamo riusciti a riportare Forza Italia nella maggioranza. Stiamo seguendo la scia di quello che succede a livello nazionale e continueremo a lavorare anche per altri nuovi obiettivi».

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