Maretta tra i ‘romani’ sul dopo Durigon

Maretta sulla sostituzione di Claudio Durigon come sottosegretario. I 'nordisti' della Lega vogliono un nome dei loro; i 'romani' chiedono un laziale. Il tentativo di mediazione su Freni. Che per alcuni sarebbe già bruciato

Le resistenze vengono dal Nord. I parlamentari della Lega eletti nelle regioni del Nord Est e del Nord Ovest stanno lavorando a fari spenti su un nome alternativo a quello del professor Federico Freni come sottosegretario alle Finanze al posto del dimissionario Claudio Durigon. Una resistenza sulla quale starebbero trovando terreno fertile anche nei dodici deputati eletti nel Lazio. Ma le motivazioni sono diverse. (Leggi qui Dopo Durigon una soluzione con i… Freni).

A Nord vorrebbero quella casella per una figura che sia espressione della loro area: sia politica che geografica. In pratica, chiedono che al posto del fedelissimo di Matteo Salvini vada una figura che sia Si Vax, favorevole al Green Pass, di provato orientamento europeista, orientato sui fondi del Pnrr. In pratica un sottosegretario che non sia in sintonia con l’attuale linea del Capitano.

Durigon e Freni

Richieste che si innesterebbero sui mal di pancia che agitano in queste ore la pattuglia del Carroccio eletta nei Collegi Lazio 1 e Lazio 2. Che si agita per motivi diversi: la loro questione è semplice, “possibile che nessuno di noi abbia il profilo adeguato per sostituire un parlamentare del Lazio?”.

Alcuni avrebbero già espresso la loro contrarietà, attendendo le decisioni del capo. E la data del 5 ottobre per fare poi i conti interni: sulla base dei risultati elettorali e delle scelte interne attese per i prossimi giorni.

Mediatori all’opera sul dopo Durigon

I mediatori sono al lavoro. Federico Freni è persona dal curriculum inappuntabile, già consulente di via XX settembre, ‘delegato’ ai Giochi, di cui è considerato grande esperto. Le diplomazie mettono in evidenza che quel nome potrebbe mettere d’accordo l’ala nordista e quella ‘romana’ del partito di Salvini. Nonostante il nome sia stato espresso direttamente da Matteo Salvini, l’avvocato Freni può vantare solidi rapporti di stima con gruppi e Commissioni del Carroccio. Per loro è stato consulente sia alla Camera che al Senato.

Claudio Durigon e Matteo Salvini

Ben conosciuto anche a Milano, dove è attivo nel mondo finanziario, Freni è, attualmente, presidente del consiglio di amministrazione di 4AIM SICAF (Società di Investimento per azioni a Capitale Fisso) con sede nel capoluogo lombardo, che si occupa di investimenti nel mondo delle Pmi.

Secondo le indiscrezioni, la prossima settimana potrebbe essere quella decisiva per completare la casella di governo con il nome del nuovo sottosegretario al Mef, rimasta vuota dopo l’addio di Claudio Durigon lo scorso 26 agosto.

error: Attenzione: Contenuto protetto da copyright