Noi Cambiamo… e non ci fondiamo: Abbruzzese nega passaggi in FdI o Lega

Nessuna fusione con i Fratelli d'Italia. nessuna adesione alla Lega. Mario Abbruzzese, coordinatore regionale di Cambiamo traccia la rotta del movimento fondato da Giovanni Toti. E prevede una data precisa per le elezioni. Entro il 2020

Berlusconi ripropone la via de L’Altra Italia, se vi avesse dato ascolto quando glielo avevate proposto un anno fa cosa sarebbe cambiato?

I processi si governano, non si subiscono, riproporre oggi “L’Altra Italia” peraltro sei volte annunciato nel primo semestre è mai attuata, secondo me è fuori tempo massimo. I buoi ormai sono scappati

Mario Abbruzzese con Adriano Palozzi
Forza Italia non cambierà mai?

Questo però andrebbe chiesto direttamente all’interessato. Noi ci siamo stancati di aspettare e siamo andati via. Forza Italia è Berlusconi. Fin quando ci sarà lui, nulla potrà cambiare. Io non ho mai visto un leader di Forza Italia pensare ad una sua sostituzione.

Non vi sentivate più a casa e ve ne siete andati: un po’ stretto il nuovo appartamentino?

Il nostro progetto politico “Cambiamo” è tutto in costruzione, non è né stretto né largo. Noi vogliamo difendere e rappresentare i nostri valori liberali, ma sopratutto sogniamo un Partito che si interessi delle imprese, dell’abbassamento delle tasse, dell’assistenza dei cittadini, al ritorno tra la gente! Per fare questo abbiamo bisogno di un Partito “scalabile” in cui si esalti il territorio, il merito e le primarie!

Non vi sentite sfruttati dalla Lega? Vi ha fatti uscire, indebolendo Forza Italia e poi non vi ha coinvolti…

Noi abbiamo fatto una scelta libera, come ben dice Toti. Salvini è stato incoronato leader dagli italiani, bisogna discutere con la Lega, mantenere la propria identità e i propri valori. Se avessimo voluto essere leghisti , avremmo semplicemente chiesto la tessera.

E ve l’avrebbero data?
Il gruppo dirigente di Cambiamo nel Lazio con Toti

Perché, cosa ci manca per esserne degni?

Notoriamente la Lega non imbarca gruppi organizzati, come il vostro: sa bene che una volta dentro sareste in grado di determinare l’elezione di chi volete voi e non di chi dicono loro…

Noi abbiamo fatto una scelta di campo liberale. Se avessimo voluto farla leghista, il problema che dice lei non si sarebbe posto: con i nostri voti avremmo eletto un rappresentante leghista. Ma ripeto, stiamo parlando di fumo.

Mara Carfagna verrà?

La Carfagna vive un momento di grande malessere all’interno di Forza Italia, la linea del suo Partito riguardo la mozione Segre è stata l’ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso. Da quello che so strapperà con la classe dirigente di Forza Italia. Se verrà con noi? Chissà! Io mi auguro di sì

Sulla scena ora c’è anche Matteo Renzi; per voi cambia qualcosa?

Sia “Italia Viva” che “Cambiamo” occupano uno spazio di confine dei due schieramenti. Noi picchettiamo il perimetro di Centro Desta, Renzi è un’altra cosa, appartiene al Centro Sinistra!

In Regione Lazio eravate partiti in 3 e siete rimasti in due…
Mario Abbruzzese – Foto: © Daniele Scudieri, Imagoeconomica

Ripeto, il movimento “Cambiamo” è un cantiere in continua evoluzione. Gode di ottima salute, c’è molto entusiasmo, molti amministratori ci contattano ogni giorno, a noi interessa più la politica dei territori che di palazzo.

Non abbastanza per costituire il Gruppo in Regione

Per ora.

È vero che state studiando un’aggregazione in Fratelli d’Italia ?

Nessuna aggregazione, noi vogliamo essere dei federatori, vogliamo un Centro Destra unito, e rappresentiamo la parte moderata e liberale.

Quando si andrà a votare? E cosa farà a quel punto Cambiamo?

Dopo la schiacciante vittoria in Umbria, vinceremo anche in Emilia Romagna, a quel punto il già debole governo esploderà e ritorneremo alle urne nel Giugno – Ottobre 2020, per sfrattare il governo delle tasse, degli immigrati e dei manettari.

Mario Abbruzzese

Noi saremo presenti con il nostro simbolo “Cambiamo” e sono sicuro e convinto che otterremo uno straordinario consenso elettorale. Credo sia altrettanto necessario ed urgente costruire un’alleanza allargata di Centro Destra nel Lazio per conquistare ed espugnare il fortino occupato da Zingaretti, proponendo una ricetta di sviluppo che passi attraverso la realizzazione di infrastrutture capaci di creare lavoro e benessere.

Quali sono gli ingredienti di questa ricetta?

La nostra ricetta ha ingredienti chiari: sostenere la Fermata TAV nel Lazio meridionale, realizzare il casello autostradale di Roccasecca per il distretto della ceramica e sbloccare il cantiere della Pontina, rafforzare il trasporto pubblico-locale su Rieti. Tutte cose che ho già cincretamente avviato, non pensa?

error: Attenzione: Contenuto protetto da copyright