«Mario per favore rimani con noi»

L'assemblea delleliste che a Cassino hanno sostenuto Mario Abbruzzese, in serata gli ha chiesto di non dimettersi. Ma di restare in aula e guidare l'opposizione

Non se ne va più. Non si dimette. E non lascia il seggio in consiglio comunale a Cassino al primo dei non eletti. Mario Abbruzzese rimane in carica e si metterà a capo dell’opposizione di centrodestra. Lo ha deciso questa sera, tornando sulla decisione che aveva già preso solo 24 ore prima. (leggi qui Abbruzzese: «Mi dimetto e lascio il seggio a Di Mambro»).

A convincerlo a restare è stata l’assemblea delle liste di centrodestra che si è riunita questa sera. Di fronte ai rappresentati di Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Udc e Civica Di Mambro, il loro candidato sindaco Mario Abbruzzese ha confermato l’intenzione di dimettersi. Per lasciare il seggio a Carmine Di Mambro, rimasto fuori per appena 16 voti che hanno assegnato alla Lega un secondo seggio, assegnato a lui nel primo conteggio.

Tutti invece hanno detto no. Gli hanno chiesto di restare e di mettersi alla guida dell’opposizione di centrodestra. Gli hanno fatto notare che era lodevole la sua intenzione. Ma che ha un preciso dovere di fronte ad oltre settemila cittadini che lo hanno votato.

La decisione arriverà nei prossimi giorni. Ma nel salutare, a fine riunione, Mario Abbruzzese ha detto «per me è un onore fare il leader dell’opposizione».

Ora sarà necessario verificare se la carica è compatibile con quella di Presidente del Consorzio Industriale del Lazio Meridionale Cosilam: una recente interpretazione dice no. Se accetterà la carica di consigliere comunale e dovesse essere incompatibilità, a questo punto Abbruzzese potrebbe doversi dimettere dal Cosilam.