Massa: «Spazio ai Giovani». PF: «C’è la Politica, non veniamo»

Il movimento giovanile di centrosinistra, linea verde vicina ai consiglieri Emanuela Piroli e Andrea Querqui, si rifiuta di partecipare al lancio delle nuove Politiche Giovanili di Ceccano presso il Centro sportivo Marini. Avrebbe preferito il coinvolgimento delle sole associazioni. Sarà presente anche il senatore Ruspandini. Il delegato FdI: «È un evento istituzionale, non facciamo distinzioni»

Marco Barzelli

Veni, vidi, scripsi

La domanda è: «È giusto far partecipare la Politica a un evento istituzionale sulle Politiche Giovanili?». Ovvero a un appuntamento incentrato sulle misure che assicurano ai ragazzi, per dirla come l’Onu, «il vivere in condizioni ed ambienti che favoriscano gli ideali, la loro creatività, la passione, sviluppando una tensione al miglioramento della loro società».

Secondo il delegato al ramo Daniele Massa, consigliere comunale FdI di Ceccano e presidente provinciale di Gioventù Nazionale, è logico. Per Progresso Fabraterno, locale movimento giovanile di centrosinistra, invece no: neanche per sogno.  

Per questo la linea verde vicina a “Il Coraggio di cambiare”, gruppo consiliare formato dai consiglieri di opposizione Emanuela Piroli e Andrea Querqui, si rifiuta di partecipare alla manifestazione “Spazio ai Giovani” organizzata da Massa a favore delle associazioni territoriali.

Si svolgerà domenica 26 settembre alle 18 al Centro sportivo Marini. E nell’occasione, saranno lanciati il logo e il sito web delle nuove Politiche Giovanili. Sarà aperta dai saluti del sindaco Roberto Caligiore e agli interventi dei cittadini attivi farà seguito un focus sul ricambio generazionale: a cura del “casalingo” senatore di Fratelli d’Italia Massimo Ruspandini.  

I Progressisti: «C’è la Politica, non veniamo»

Francesco Ruggiero, presidente di Progresso Fabraterno

A seguito della riunione organizzativa, svoltasi lo scorso 7 settembre in sala consiliare, i Progressisti trainati dal presidente Francesco Ruggiero – primo dei non eletti nella lista Cives, direttamente collegata alla già candidata sindaca Piroli – hanno chiesto che fossero coinvolte esclusivamente le associazioni di promozione socioculturale.

E hanno esortato il promotore «alla scelta di uno spazio pubblico – recita la loro nota inviata a Massa – in un’ottica di valorizzazione del nostro territorio e degli esercizi commerciali limitrofi a tali spazi».

In tutta risposta, Massa ha evidenziato che anche il sindaco Caligiore e il senatore Ruspandini «interverranno nelle loro vesti istituzionali» e che «decisiva nella scelta è stata la concessione gratuita dello spazio». Un campo sportivo che, stando alle valutazioni del caso, potrà garantire l’osservanza delle norme anti Covid e un riparo in caso di maltempo.    

Poi, in generale, ha precisato: «L’evento è organizzato dalle Politiche Giovanili del comune di Ceccano. Intendono valorizzare tutte le realtà giovanili del territorio senza alcuna distinzione, dando l’opportunità di farsi conoscere promuovendo la propria attività. La forma istituzionale dell’evento è garantita dall’organizzazione che è in capo al V Settore del Comune». Ovvero quello che si occupa della gestione delle manifestazioni culturali.

A vuoto le precisazioni di Massa

Daniele Massa, consigliere FdI delegato alle Politiche Giovanili

A fronte dei chiarimenti di Massa, però, Progresso Fabraterno ha ribadito: «Riteniamo opportuna la scelta di uno spazio pubblico in tal senso, poiché sarebbero disponibili svariati luoghi che, a nostro avviso, dovrebbero essere valorizzati attraverso eventi aperti al pubblico più giovane».

In altre parole: così si valorizza esclusivamente un privato e non spazi pubblici, circondati da altre attività commerciali, che sarebbero stati ugualmente anti Covid e gratuiti.  

Non vedendo accolte le proprie istanze, pertanto, Ruggiero & Company hanno dato forfait. Lasciando partire, però, un’ulteriore proposta: «Suggeriamo una Consulta. Potrà dare un’adeguata visibilità a tutte le realtà associative del territorio. Una consulta che si possa riunire periodicamente, affinché sia possibile partecipare in modo attivo ed efficace alle attività della nostra città».

Da cosa deriva il suggerimento? Dal fatto che prossimamente i politici in erba avranno un ambiente naturale di rappresentanza: il Consiglio comunale dei giovani. Che è stata la prima iniziativa consiliare del delegato alle Politiche Giovanili Massa. Le elezioni si terranno con tutta probabilità alla fine dell’anno o al massimo all’inizio del 2022.  

Per la Politica? Il Consiglio dei giovani

Alessio Patriarca, coordinatore della Lega Giovani Ceccano

I sicuri protagonisti del primo appuntamento elettorale saranno le locali Gioventù Nazionale e Lega Giovani, in quota centrodestra, e il sinistrorso Progresso Fabraterno. Gli uni saranno entrambi presenti all’evento “Spazio ai Giovani” con il loro stand: come le associazioni non politiche e i giovani sindacalisti delle provinciali Ugl, Cisl e Coldiretti.

L’altro, come detto, diserterà. Ma alle elezioni non dovrebbe essere l’unico movimento di centrosinistra. Il segretario del Pd Ceccano Giulio Conti, che ha aperto alla ricostruzione di una coalizione larga, ha preannunciato altresì che verrà riorganizzata la sezione giovanile: i Giovani Democratici. (Leggi qui Centrosinistra a Ceccano: Conti prova la via dell’unità).

Tutti gli altri, nel frattempo, scaldano i motori. Nel caso di GN e baby Carroccio, rispettivamente presieduti da Matteo Compagnone e Alessio Patriarca – quest’ultimo consigliere delegato alla Cultura non appena scatterà la staffetta leghista che prevede come assessore Angelo Macciomei al posto di Stefano Gizzi – anche approfittando della vetrina di “Spazio ai Giovani”.

Non Progresso Fabraterno. A dirla tutta, teme soprattutto che gli interventi del sindaco Caligiore e del senatore Ruspandini non saranno totalmente “istituzionali”. Ma anche politici.  

Allora “Spazio ai Giovani”… di destra

Massimo Ruspandini e Roberto Caligiore

Al centrodestra conviene parlare di ricambio generazionale a Ceccano: ha contribuito alla sua graduale ascesa in città e alla trasformazione della Stalingrado rossa in una Roccaforte dei patrioti.

Al contrario del centrosinistra, che è stato sconfitto alle ultime due elezioni amministrative – nel 2020 addirittura al primo turno – anche perché non ha puntato su nuove leve politiche.

Come potrebbe essere sottolineato indirettamente? Il sindaco Caligiore potrebbe limitarsi a dire che i giovani hanno il giusto spazio all’interno della sua amministrazione comunale. Sono, d’altronde, quelli cresciuti nella cantera del senatore Ruspandini. E l’unico ceccanese eletto sul territorio provinciale, nell’occasione, parlerà per l’appunto di ricambio generazionale.

Secondo i Progressisti Fabraterni, pertanto, sarà un evento politicizzato. Per questo, un evento da cui tenersi a debita distanza. Perché ritengono che un’iniziativa sulle Politiche Giovanili debba avere al centro la Cultura, il Turismo, il Lavoro e l’Ambiente, ma non la Politica. L’altra Politica giovanile, quella legata all’amministrazione comunale, sfrutterà invece tutto lo spazio a disposizione per mettersi in mostra. (Leggi qui Una “Massa” di giovani che contano. Giovani di destra. Leggi anche qui Ceccano, è l’ora di Iuventas: e col calcio c’entra nulla).