Perché Cristofari non era all’incontro con Melilli?

Alessio Porcu

Ad majorem Dei gloriam

La foto li ritrae tutti seriosi intorno al tavolo delle riunioni nella redazione di Ciociaria Oggi. Lì si decidono le notizie da mettere in pagina, gli argomenti da approfondire, il taglio e gli spazi da assegnare agli argomenti.

A parlare di politica e referendum c’è il segretario regionale del Partito Democratico del Lazio Fabio Melilli. Lo accompagnano il segretario provinciale di Frosinone Simone Costanzo, il membro della segreteria Antonella Di Pucchio, il referente della componente Franceschini – Astorre a Frosinone Michele Marini, il presidente del Consorzio Asi e signore delle preferenze nel Pd Francesco De Angelis.

L’intervista è solo sul referendum. Niente giudizi né sulle primarie saltate a Frosinone, né sulla posizione ‘eretica‘ dell’ex sindaco che siede due sedie alla sua sinistra. Niente sul suicidio elettorale di Cassino, su come spera di rincollare i pezzi del Partito andato in frantumi sotto l’abbazia. Nulla sull’insolita maggioranza che governa la Provincia di Frosinone mettendo insieme il suo Pd e Forza Italia. E nulla sulla netta differenza di opinioni che regna su questo tema all’interno del Partito. Referendum e basta.

Normale allora che le risposte non appassionino. Chi lo intervista ce la mette tutta per tentare di ricavare un titolo. Ma parlare di referendum, con tutto quello che è accaduto nel Pd durante l’ultimo anno, è come discettare dei 4 euro di sconto sulle visite mediche annunciati da Zingaretti. Tiepido tendente al freddino.

L’attenzione allora si concentra su un altro punto. Chi c’è. E soprattutto chi non c’è. Nella pattuglia presente a Ciociaria Oggi manca un nome. Non c’è Fabrizio Cristofari, il candidato sindaco Pd della città. E subito si scatena la curiosità dei dietrologi. Già, perché non c’è Fabrizio?

Le ipotesi iniziano a rincorrersi. Sulla rete, la clkassifica è la seguente:

  • Il Pd si prepara a fare fuori Fabrizio Cristofari
  • Michele Marini non sopportava l’idea di sedersi nella stessa stanza con quello che 5 anni fa era il segretario del Pd che però non lo sostenne alle elezioni.
  • E’ stato chiamato in ospedale per un’urgenza.
  • Lo hanno chiamato allo Scalo per una vecchietta che ha avuto uno scompenso cardiaco.
  • E’ negli Stati Uniti per assistere ad una gara di basket Nba tra Toronto Raptors e New York Knicks.
  • Stava finendo di stendere il bucato altrimenti per lunedì non aveva abbastanza camici da indossare

Nulla di tutto questo. E soprattutto nessun mistero o nessun intoppo. Fabrizio Cristofari non c’era semplicemente perché da qualche tempo si è imposto, da cardiologo, una regola ferrea. Ventiquattrore di disintossicazione totale nel fine settimana. Per evitare che Fabrizio Cristofari debba diventare paziente di Fabrizio Cristofari.

Poi, se diventerà sindaco…

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