Migliorelli, Pompeo, Ottaviani: diversamente… presidenti

Il numero uno della Saf gestisce direttamente la materia dei rifiuti, gli altri due si limitano ad organizzare i lavori delle assemblee dei sindaci sui temi dell’acqua e della sanità. Ma entrambi hanno individuato un terreno di crescita politica non indifferente. Con un ritorno elettorale.

Lucio Migliorelli presiede le assemblee dei sindaci della Saf, la Società Ambiente Frosinone che gestisce il trattamento dei rifiuti in provincia di Frosinone. Antonio Pompeo guida i lavori dall’Ambito Territoriale Ottimale 5, quello che prende decisioni sulla gestione delle risorse idriche. Dell’acqua insomma. Nicola Ottaviani convoca e presiede la conferenza dei sindaci sulla sanità, che ieri si è riunita e ha dato il via libera all’Atto Aziendale del nuovo manager Stefano Lorusso. (leggi qui Asl, sindaci approvano l’Atto aziendale. Ecco cosa prevede).

Lucio Migliorelli

In tutti e tre contesti il filo comune è rappresentato dalla presenza dei sindaci del territorio. Lucio Migliorelli (esponente del Pd e vicinissimo alle posizioni di Francesco De Angelis) ha una posizione diversa rispetto agli altri due perché alla fine lui guida la società e assume le decisioni operative. Nicola Ottaviani e Antonio Pompeo invece sanno perfettamente che le scelte sono prese dall’Azienda Sanitaria Locale da una parte e dall’Acea Ato 5 dall’altra. Però quando presiedono i lavori dei loro colleghi esercitano comunque un ruolo politico. Bipartisan sul piano istituzionale. Ma questo non significa che in ogni caso non si riservino una fascia di intervento. Infatti lo fanno.

Proprio alla guida dell’assemblea dell’Ato 5 Antonio Pompeo ha cominciato a tessere quei rapporti con gli amministratori locali che lo hanno rafforzato nel Pd, ma che gli hanno pure consentito di trovare sponde importanti nel centrodestra. E alla Provincia di vede. Mentre Nicola Ottaviani ha capito perfettamente che la sanità è un tema molto sentito da tutti. Sa bene che l’operatività delle scelte compete alla Asl, ma può comunque proporre e avanzare tematiche care ai territori. Nelle assemblee sull’acqua Ottaviani costruì la sua conferma a valanga come sindaco di Frosinone. Con le conferenze sulla sanità può lanciare la volata per un seggio alla Camera.