Mignanelli e Fardelli si imboscano all’università: «Tu che fai?»

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La scusa gliel’ha fornita l’università: a Cassino c’era un convegno, la riunione annuale dell’associazione Gruppo di Pisa. Il simposio verteva sulla domanda “Cos’è un Diritto fondamentale?” E siccome sia Marino Fardelli che Massimiliano Mignanelli sono due noti cultori di faccende pisane, si sono ritrovati casualmente seduti l’uno vicino all’altro nel non folto pubblico presente in aula.

O non li ha convinti il tono, o le questioni livornesi sono più intriganti, sta di fatto che sia Fardelli che Mignanelli non si sono appassionati molto al quesito sul Diritto. Ed hanno preso a parlare fitto fitto tra loro. L’interrogativo che li ha appassionati di più è stato «Secondo te Bruno che fa?». «E secondo te, dopo quello che gli ha fatto Mario Abbruzzese, Bruno Scittarelli ora gli va pure a sostenere il candidato sindaco? Ma che, sì scem’?». «E poi Mario non dà le garanzie, non è affidabile…» Poi, se uno dei due dimentica anche una app aperta sul telefono, si può avere anche la foto a testimonianza dell’incontro (vedi sopra). Peccato che ad un certo punto se ne siano accorti.

Sicuramente poi non avranno parlato delle imminenti elezioni comunali di Cassino, né del ruolo che potrà giocare Mignanelli con gli oltre 600 voti incassati al primo turno (leggi qui il precedente).

Sta di fatto, che una volta finita la riunione, Marino Fardelli ha rilasciato una dichiarazione: un appello all’unità del voto cattolico e del centrosinistra. ma quella la potrete leggere sui giornali.