Mimmo e Gianluca: uomini de panza, uomini de sostanza

Fagiolo nella Lega, Quadrini in Forza Italia: sono i due elementi che stanno vivacizzando il sonnacchioso quadro politico provinciale. A colpi di sfide e di “campagna acquisti”. Ne sentiremo parlare ancora.

Mimmo Fagiolo, il vulcanico neo consigliere comunale di Frosinone della Lega, è sicuramente una variabile, oltre che un valore aggiunto. Da mesi a Frosinone si contrappone al sindaco Nicola Ottaviani. Continua a farlo.

La nomina di Sara Bruni capogruppo richiama alla mente le elezioni provinciali del 7 aprile scorso, quando la differenza si giocò in un solo voto ponderato. Quello che fece eleggere Andrea Campioni (consigliere comunale della Lista Ottaviani) e invece bruciò proprio Sara Bruni.

In questi giorni Fagiolo ha fatto segnare diversi punti a suo favore: l’ingresso in aula come consigliere, la nomina di Enrico Cedrone coordinatore cittadino, l’indicazione di Mariarosaria Rotondi vicecapogruppo in aula, il sostegno a tutte le operazioni di Carlo Gagliardi.

Il sindaco Nicola Ottaviani osserva e resta in silenzio, ma sicuramente prima o poi chiederà conto a Francesco Zicchieri e Francesca Gerardi (entrambi onorevoli e, rispettivamente, coordinatore regionale e provinciale) se tutto ciò che sta succedendo a Frosinone ha o no una valenza politica anche per quanto riguarda la posizione del sindaco.

L’accelerazione di Matteo Salvini verso la crisi di Governo potrebbe mettere molte cose a posto, aprendo a Ottaviani spazi di candidatura per Montecitorio o Palazzo Madama.

In Forza Italia la variabile e il valore aggiunto sono rappresentati da Gianluca Quadrini: vicecoordinatore regionale, moschettiere di Claudio Fazzone, consigliere provinciale, presidente di Comunità Montana e chi più ne ha, più ne metta. Sta aggregando flotte di amministratori locali. Ad Isola del Liri ieri sera c’è stato un altro incontro a tavola con sindaci e consiglieri.

Non nasconde una certa “ansia” positiva, nel senso che vorrebbe capire bene dove andrà  a finire Forza Italia. Si saprà in autunno e pure in questo caso lo scenario delle elezioni anticipate potrebbe in effetti chiarire moltissimo. Ma sul territorio Quadrini non si ferma un attimo.

Esattamente come Mimmo Fagiolo. I due sono accomunati da una stazza fisica notevole e dimostrano che il detto “uomini de panza, uomini de sostanza” ha un suo fondamento recondito. Ma vero.