Chi dal sarto e chi con la borsa di Gucci: i nostri parlamentari in aula con stile

Come erano vestiti i nostri parlamentari nel giorno del loro ingresso a Montecitorio e Palazzo Madama. Chi è andato dal sarto, chi in stile piccolo lord. L'outfit sottoposto all'implacabile esame della signora della Moda: Alessandra Di Legge

Emozione. È la parola più gettonata dai neoeletti nel Parlamento più giovane della nostra storia repubblicana. L’età media dei deputati della XVIII legislatura è di 44,30 anni alla Camera e di 52,12 al Senato anche grazie agli eletti della Ciociaria, giovanissimi e pieni di entusiasmo.

Venerdì scorso anche loro hanno vissuto il primo giorno di scuola, unica eccezione Luca Frusone, del M5S. classe 1985, già al secondo mandato. Emozionati e giovani quindi ma erano eleganti? Ebbene sì! La nostra pattuglia si è distinta per sobrietà e stile ma qualche piccolo appunto è d’obbligo.

 

IL FRUSONE PROPORZIONATO

L’ormai veterano Luca Frusone, eletto nel collegio plurinominale Lazio 2, ha scelto per l’occasione un look istituzionale con vestito scuro di buon taglio di proporzioni perfette – del resto il fisico asciutto lo aiuta –  camicia bianca e cravatta di un azzurro luminosissimo. La barba modaiola era molto curata e serviva a dimostrare qualche anno in più.

 

TAILLEUR E TRENO DEI PENDOLARI

Enrica Segneri, deputato M5S, eletta come Frusone nel collegio Lazio 2, già dalla mattina, sul suo profilo Facebook aveva ‘postato’ la foto della stazione di Frosinone, facendo capire che stava prendendo il treno e che, quindi, sarebbe stata una “cittadina” pendolare per condividere tutti i disagi che vivono studenti e lavoratori. Beh, comunicazione eccellente.

La parlamentare è nata a Ferentino, dove non esiste più da tempo un reparto di ostetricia, il 10 settembre 1981, soltanto quindici giorni prima dell’ ex calciatore della nazionale Angelo Palombo.

Dall’album Panini al sito della Camera, leggere che la nostra Città ha dato i natali a persone di qualità, è piacevole. La giovane, laureata in Scienze della Comunicazione ha sfoggiato un sorriso accattivante, unghie curatissime, trucco leggero che aveva nel rossetto mattone un po’ di civetteria. L’outfit prevedeva un tailleur nero con pantaloni stretti infilati negli stivali, forse questo poco istituzionale. La monocromia della giacca austera era spezzata dalla camicetta bianca allacciata a incrocio sul davanti con decori traforati a cerchio. I capelli con mechès, sciolti sulle spalle contribuivano a far dimostrare alla nostra parlamentare molto meno dei suoi 36 anni.

 

ILARIA E FRANCESCA IN DUE GIORNI

Ilaria Fontana, biologa è la vera sorpresa di questa legislatura. Sarà sempre ricordata come la donna che ha inaspettatamente battuto, il potentissimo Mario Abbruzzese nel suo feudo di Cassino per una manciata di voti. La new entry, anch’essa del M5S, è nata il 26 giugno come mio figlio e, non me ne vogliano gli altri, qualche punto in più lo guadagna.

Ironia della sorte l’altra parlamentare ciociara, Francesca Gerardi, eletta nel plurinominale Lazio 2 per la Lega è nata soltanto due giorni dopo, il 28, nello stesso anno, il 1984. E’ il caso di iniziare a credere all’influenza di segni e pianeti?

Stessa età ma look molto diversi. Infatti la biologa di Alatri ha optato per un outfit che prevedeva pantaloni e maglia nera completati da una giacca lunga rosa confetto con manica trequarti. Ai piedi indossava delle ballerine nere mentre i capelli erano sciolti sulle spalle. Ha mostrato la freschezza tipica della sua età ma una collana per illuminare l’insieme sarebbe stata perfetta.

La Gerardi indossava capi della casa di moda Carla G., acquistati nel negozio di cui è cliente abituale e nello specifico, pantaloni palazzo alla caviglia, camicia stile Pivetti color sabbia, scarpe tacco 15, non a spillo.

Il vero tocco di classe era rappresentato dalla Bamboo Bag di Gucci, modello shopper. I ben informati dicono che sia un regalo a cui tiene particolarmente. Completavano il look gli orecchini pendenti con tre piccole perle. Lo spolverino color sabbia con cui ha varcato le porte di Montecitorio non ci ha convinto – troppo anonimo –  ma è rimasto nel guardaroba. Per fortuna!

 

ZICCHIERI CON MARINELLA

Completa la squadra dei deputati Francesco Zicchieri, della Lega, eletto nel Collegio uninominale di Frosinone. Indossava un vestito grigio canna di fucile, camicia bianca, scarpe allacciate in un colore tra il marrone e il bordeaux. Tocco di classe la cravatta di Marinella blu con disegni bianchi. Il giovane e solare deputato deve dare un po’ di colore al suo stile ma anche lui è sopra la sufficienza.

 

RUSPANDINI PICCOLO LORD

Lasciamo Montecitorio per approdare a Palazzo Madama dove troviamo i due senatori della Ciociaria, Massimo Ruspandini, vice sindaco di Ceccano, di Fratelli d’Italia, eletto nel Collegio di Frosinone e Gianfranco Rufa, di Veroli, ma eletto nel plurinominale di Viterbo per la Lega.

E’ curioso notare che nel sito del Senato sono l’uno dietro l’altro nell’ordine alfabetico, preceduti addirittura dal Premio Nobel per la fisica, Carlo Rubbia, senatore a vita.

Ruspandini, sotto un cappottino da piccolo lord abbinato a una sciarpa in varie gradazioni di blu e azzurro, annodata un po’ frettolosamente, indossava un austero vestito grigio principe di galles con camicia bianca e cravatta blu. Le scarpe erano all’inglese, impunturate a due colori, marrone e blu.

 

RUFA SARTORIALE

Rufa, per l’occasione ha sfoggiato un vestito confezionato dal suo sarto di fiducia color blu notte, camicia bianca e cravatta blu in tinta unita. La camicia aveva sulla spalla destra la data III marzo 2018.

Le scarpe erano all’inglese di Arbiter, noto calzaturificio napoletano. Diciamo che si è impegnato parecchio per questa prima seduta.

A questo punto gli auguri di buon lavoro sono d’obbligo.

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