Torna di moda il Princess style: non dite che non lo sapevate

Gli ultimi fashion show delle bridal week dettano linee precise. Sia nello stile che nei colori. Tutto quello che c'è da sapere per non fare brutta figura. E scegliere bene.

Melania Massa

Moda, Fashion & Style

Gonne ampie dai lunghi strascichi, preziosi giochi di luce, romantico rigore. La moda parla chiaro: c’è un ritorno allo stile princess.

Dagli ultimi fashion show delle bridal week emerge una sposa del 2019 in perfetto stile principesco. Sono rari i brand che non abbiano inserito almeno un abito regale all’interno delle nuove collezioni.

Oltre la favola, il fil rouge comune a molti sembra essere delineato da tratti simili come frange e piume di ispirazione Anni ’20: l’effetto ribbon, mantelle in tulle o pizzo per incorniciare gli abiti. Non si riesce ad abbandonare il tocco di sensualità dato dal nude look.

Se brand come Pronovias continuano a fare dello stile a sirena il proprio biglietto da visita, c’è chi torna alla tradizione con dress effetto principessa delle favole.

Chi di tradizione se ne intende è l’Atelier Unica, con le sue stupende creazioni in esposizione dal 19 al 21 Ottobre 2018 a Love Story fiera Sposi a Sora.

Showroom e laboratorio ad Aquino che, grazie alla stilista e alle sapienti mani delle sarte, riesce a ricreare abiti per le nuove principesse di domani. Una sposa che guarda al futuro senza rinnegare le tradizioni.

La stilista Monica Carlomusto «Nel nostro atelier cerchiamo di rispettare il più possibile quella che è la tradizione italiana del centro-sud, con lo scopo di non snaturare il concetto di abito da sposa. Riusciamo ad ottenere ciò anche attraverso un’accurata scelta dei nostri tessuti».

I tessuti

Sete, organze, duchesse, mikado, pizzo chantilly, ricami a mano, cristalli in vetro e swarovski. Dall’elenco si può evincere l’importanza del fabric che spesso determina l’andamento di una nuova collezione.

La particolarità è proprio questa, una collezione “aperta” come ama definirla la designer «modelli nati dalla nostra ispirazione temporanea, non c’è nulla di definitivo e schematico, amiamo lasciarci ispirare dai nuovi tessuti e dalle sensazioni che ci danno, per questo motivo, nel corso dell’anno, aggiungiamo modelli».

Linee, forme, lunghezze

Si passa dal tradizionale con coda, alle gonne voluttuose, molto ampie, al corto per le più easy, fino ad arrivare al più sensuale abito a sirena.

Il rigore della tradizione è sapientemente unito a dettagli accattivanti come l’ampia scollatura sulla schiena contornata da cristalli.

Questo per andare incontro ai gusti della sposa, a come vuole sentirsi nel giorno del sì «Vogliamo rappresentare un tipo di donna che non si faccia influenzare necessariamente dalla moda del momento, che non segue la scia. Una sposa che voglia il capo ricercato e studiato su di lei, che parli di lei e della sua storia».

L’elemento di rottura

Va bene essere una sposa dalla personalità definita e dalle scelte autonome ma di certo non si può non tener conto di ciò che avviene nel mondo e degli eventi storici che influenzano il fashion system.

Se è di principesse che stiamo parlando, come non lasciarsi ispirare dall’abito firmato Givenchy che Meghan Markle ha indossato per sposare il Principe Henry duca di Sussex.

«Ci siamo ispirati all’abito del Royal Wedding, dalle linee pulite, semplice e raffinato. Un abito che, se vogliamo, è stato un elemento di rottura con il classico pizzo».

I colori

Per quanto riguarda la palette non ci sono dubbi, la nuance deve rispettare i toni del bianco e non oltrepassare quelli del rosa tenue.

Per il 2019 prevale il bianco seta e il rosa pallido. La variante è concessa al color carne del tessuto bielastico che in contrasto con il bianco del pizzo sovrapplicato serve a ricreare l’ormai noto effetto tattoo.

Gli accessori

Veli lunghi contornati a mano con il pizzo, veli glitter, velette con piume. La chicca in più, il ricamo delle iniziali degli sposi sull’abito o l’applicazione del logo “Unica
con cristalli swarovski. Per i più esigenti, la realizzazione del porta fedi con lo stesso tessuto o pizzo dell’abito.

Il pezzo di punta

E’ proprio l’abito da principessa, in seta bianco, con corpetto e gonna molto ampia e lunga. La sua peculiarità è il fatto di essere interamente ricoperto di glitter, così come il velo abbinato.

Un modello per quelle spose tradizionali che lanciano comunque un occhio alle ultime tendenze moda. Disposte anche a risplendere, purchè la favola continui.