Il morso di Sara Battisti a Simone Costanzo, scontro nella Direzione Pd

Alessio Porcu

Ad majorem Dei gloriam

Lo scontro all’ultimo sangue si consuma al chiuso della Direzione Provinciale del Partito Democratico, nella sede della Federazione a Frosinone.

E’ il vice Segretario Sara Battisti a sferrare l’attacco. Mira alla linea di galleggiamento politico del Segretario Simone Costanzo. Il suo è un preavviso di sfratto, la revoca della fiducia grazie alla quale l’area dei Giovani Turchi di Matteo Orfini aveva contribuito in modo determinante ad eleggerlo.

Minuta e delicata nella sua mise dai colori tenui, Sara Battisti appena presa la parola di fronte alla Direzione si è trasformata in un mastino. Che ha azzannato il Segretario Politico ai polpacci.

«Prendiamo atto, dalle parole dette ieri dal segretario. Dalle parole del segretario». Lo ha ripetuto due volte. Poi, pausa ad effetto. «Prendiamo atto che non esiste più la maggioranza che lo ha eletto. Noi abbiamo sostenuto Matteo Renzi, il risultato è stato straordinario. Dunque noi siamo in quel solco. Ma prendiamo atto che il segretario, ieri sera durante la trasmissione A Porte Aperte su Teleuniverso ha stabilito che non c’è più la maggioranza che lo ha eletto». (Leggi qui cosa è successo durante A Porte Aperte su Teleuniverso)

In realtà, il morso di Sara Battisti è la risposta all’annuncio che si sta determinando una nuova maggioranza politica. Un’alleanza che vedrebbe tutti insieme Nicola Zingaretti, Bruno Astorre, Francesco Scalia, Claudio Moscardelli. E che metterebbe all’angolo l’area di Francesco De Angelis, Mauro Buschini e proprio Sara Battisti.

E’ la risposta anche al passo ufficializzato nelle ore scorse: l’incontro tra Nicola Zingaretti e Simone Costanzo, per definire l’agenda politica dei prossimi mesi in provincia di Frosinone. Senza Mauro Buschini. (Leggi qui l’incontro Zingaretti-Costanzo).

Ma Simone Costanzo aveva spostato ancora più in avanti la linea del confine. Con la freddezza cinica dei forlaniani di vecchia osservanza, durante A Porte Aperte aveva anche spalancato le porte del Pd alla sempre potentissima lady Anna Teresa Formisano già ascoltatissima responsabile della Segreteria Politica nazionale dell’Udc. E poi aveva invitato alla Direzione di oggi lo scomodissimo Salvatore Fontana «in quanto eletto all’Assemblea Nazionale».

Simone Costanzo ha parato il colpo. «A Teleuniverso non ho detto che cambia l’alleanza provinciale: ho parlato di un probabile asse che sta nascendo a livello regionale. Ma se ritenete che questo abbia delle ricadute anche su Frosinone non ho alcuna difficoltà ad avviare un dibattito». Certo che avrà conseguenze. Propone una tregua il Segretario: «Abbiamo le elezioni Comunali e non dobbiamo distrarci, siamo tutti uniti su Fabrizio Cristofari. Poi apriamo il confronto su tutto». Tutti d’accordo.

Un dato è certo. La sfiducia annunciata da Sara Battisti è la prima risposta dell’asse Mauro BuschiniFrancesco De Angelis. 

La risposta l’hanno concordata insieme. Sul tavolo, ad un certo punto è stata messa la parola “Sfiducia“. La risposta di De Angelis è stata «No, Simone sta facendo tutto da solo».

A Pomezia il maxi incendio nel deposito di plastiche ha trattenuto l’assessore Mauro Buschini. Ad accendere l’incendio per lui a Frosinone ci ha pensato Sara Battisti.

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