Moschea a Frosinone, la Lega dice… nì

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La Lega rompe il silenzio. E dice si alla mosche a Frosinone. Ma no al progetto per realizzarla in via America Latina. Fagiolo: "Prenderemo i nomi di tutti quelli che voteranno a favore"

Si alla moschea a Frosinone, no al progetto per realizzarla in via America Latina. La Lega rompe il silenzio. E lo fa dopo un lungo confronto tra il coordinatore cittadino Mimmo Fagiolo, il coordinatore regionale Francesco Zicchieri, il sottosegretario al lavoro Claudio Durigon.

Ne hanno parlato domenica. Il timore è che Nicola Ottaviani possa mettere tutti all’angolo. E dare il via alla realizzazione della seconda maggiore moschea nel centro Italia dopo quella di Roma, proprio per i cinque motivi anticipati da Alessioporcu.it (leggi qui I 5 motivi per i quali Ottaviani dirà sì alla moschea (ma è una previsione) ).

Allora, prima che possa metterli di fronte al fatto compiuto, hanno rotto il silenzio.

No al progetto

«Il silenzio non mi appartiene – spiega il coordinatore cittadino Mimmo Fagioloné appartiene al Partito della Lega né al suoi gruppo consiliare di Frosinone. È arrivato il momento di precisare che la Lega è contraria alla relazione della moschea in via America Latina».

Non è una posizione personale. Ma regionale. «Dopo avere avuto un confronto con gli onorevoli Francesco Zicchieri e Claudio Durigon, abbiamo deciso di esternare con tutta la forza la nostra contrarietà alla realizzazione di questa moschea».

Un modo per imporre la linea al sindaco, ricordargli che ora è dentro la Lega e deve stare nel solco delle indicazioni di Partito. Soprattutto un modo per ribadire il distacco tra Ottaviani e Fagiolo. (leggi qui Pasqua di guerra tra Ottaviani e il gruppo della Lega a Frosinone). Culminato con lo sgarbo della scorsa riunione regionale, in cui non gli diedero la parola: proprio a lui che è l’unico sindaco di capoluogo nel Lazio a tra i pochissimi nel Centro Italia. (leggi qui E la Lega sconfessa subito Ottaviani).

«Nessuno di noi è contro la libertà di culto. Ma siamo contro il cambio di destinazione Urbanista del Piano Regolatore Generale, alterando così il quieto vivere degli abitanti della zona» dice Fagiolo.

Che lancia l’ultimatum al sindaco: «Invitiamo tutto il Consiglio Comunale di Frosinone a votare contro la moschea a via America Latina. E per primo il sindaco Ottaviani».

Si alla moschea

Ma la Lega non cade nella trappola. E non dice no alla moschea. Al contrario.

«Invitiamo la comunità islamica ed i loro tecnici locali che hanno redatto il progetto ad individuare un sito idoneo, destinato a Servizi dal Piano regolatore. Possono ripresentare lì il progetto».

Lì dov’è ora «senza se e senza ma la Lega non darà mai poi mai il proprio benestare».

Nessun margine. «Saremo presenti come al solito in Consiglio Comunale. Ma questa volta annoteremo per bene i nomi di coloro che voteranno favorevolmente. E ricorderemo con tutti i mezzi chi ha tradito la città».