La mossa perfetta per incastrare Cangemi

Oggi la presentazione della Mozione di Sfiducia contro Nicola Zingaretti. Ma il vero bersaglio è su tutt'altro fronte. L'obiettivo è Giuseppe Cangemi. Se non firma perde la possibilità di diventare coordinatore cittadino di Forza Italia a Roma. Spianando la strada al rivale Aurigemma

Non è Nicola Zingaretti l’obiettivo della Mozione di Sfiducia nella quale si chiede la sua testa. Non è la Regione Lazio il vero bersaglio. (leggi qui Mozione di sfiducia contro Nicola Zingaretti, il centrodestra raccoglie le firme)

Dietro a quelle firme c’è la guerra per il controllo di Forza Italia a Roma.

 

La carica di Coordinatore cittadino del Partito sta per essere riasssegnata. Qualcuno ha ipotizzato di utilizzarla per riportare a casa Giuseppe Cangemi, il consigliere regionale di medio corso che ha abbandonato il Gruppo regionale e si è dichiarato indipendente. Tutta colpa della presidenza della Commissione Sanità che non gli hanno voluto assegnare. (leggi qui Terremoto in Forza Italia: Simeone e Cangemi lasciano dopo il caso Ciacciarelli)

Lui all’epoca se n’è andato nel Gruppo Misto. Dove è andato a pescarlo il capogruppo Dem Mauro Buschini per proporgli la vice presidenza del Consiglio regionale. In cambio di un suo ingresso in maggioranza. Affare concluso nel giro di molto poco. (leggi qui Una maggioranza per Zingaretti: Cangemi e Cavallari dicono si a Buschini)

 

Mettere il Partito nelle mani di Giuseppe Cangemi è sembrata una buona contropartita per iniziare a riportarlo a casa. E fargli rifare opposizione a Nicola Zingaretti.

 

Ma quella carica piace anche ad Antonello Aurigemma, il capogruppo di Forza Italia in Regione Lazio. Che – dicono i retroscena – ha trovato il sistema perfetto per fare tana al suo transfuga. La Mozione di Sfiducia a Zingaretti è l’arma efficace per eliminare: non il governatore bensì il rivale interno.

Le firme del Centrodestra ci sono tutte. Tranne due: quella di Enrico Cavallari (uscito dalla Lega, diventato Indipendente, passato con la maggioranza). E quella di Giuseppe Cangemi.

Per apporre la sigla ha ancora qualche ora di tempo. In mattinata la Mozione verrà illustrata nel corso di un incontro dei Coordinatori regionali del centrodestra nella Sala della Stampa della Camera dei Deputati, in via della Missione 6 a Roma.

Se non firma la Mozione si taglia fuori dalla corsa per il Partito. Se la firma si taglia fuori dalla maggioranza e perde la vice presidenza d’aula.

 

Un’arma perfetta. Non contro Nicola Zingaretti.

 

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