Nicola contro Nicola. Nicola Ottaviani candidato come Governatore della Regione Lazio contro Nicola Zingaretti. L’ipotesi è iniziata a circolare a Roma già nello scorso mese di marzo. (leggi qui Ottaviani come anti Zingaretti? del 9 marzo scorso). Negli ambienti romani ne parlano. Tanto. Al punto che la domanda viene fatta al diretto interessato.
Gliela porge il giornalista di Rai Regione che lo intervista subito dopo la rielezione a sindaco di Frosinone. Ottaviani ha appena raccontato di avere ricevuto la telefonata di congratulazioni da Silvio Berlusconi e di avergli spiegato il funzionamento del progetto ‘Solidiamo‘ con cui ha dimezzato la sua indennità e quella degli altri amministratori cittadini per trasformarle in borse di studio per i ragazzi e gite d’istruzione per gli anziani.
La domanda si aggancia all’ultima sillaba del sindaco. «Solidiamo è un’esperienza esportabile anche nel resto del Lazio? E lei sarebbe disposto a partecipare ad eventuali primarie di centrodestra con le quali individuare il candidato governatore da contrapporre a Nicola Zingaretti?»
A Roma se ne parla. Perché Silvio Berlusconi ha detto che vuole volti nuovi. Ma vuole che appartengano a campioni di efficienza. Possibilmente ad amministratori di chiarissima capacità. Aveva provato con il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi ma la pista si era fermata. (leggi qui il precedente)
Perché Berlusconi vuole puntare in questa direzione e non su un politico di lungo corso? Perché il principale bacino elettorale della Regione Lazio è Roma. E in questo periodo i cittadini della Capitale stanno toccando con mano cosa significhi essere governati da un sindaco che non ha esperienza della macchina amministrativa.
Gettare nella mischia il sindaco di Frosinone significherebbe poter dire agli elettori romani ‘Il Movimento 5 Stelle vi ha dato Virginia Raggi, il nostro modo di amministrare invece è Nicola Ottaviani’.
Il fatto che venga dalla provincia non è un limite? A Roma pare che abbiano già la risposta pronta: «E’ quello che da Frosinone era pronto ad organizzare le olimpiadi al posto della sindaca di Roma».
Ma come ha risposto Nicola Ottaviani alla domanda? «Io voglio continuare a fare il sindaco della mia città. Se ne potrebbe comunque parlare. Perché potrei fornire il mio contributo organizzativo per le primarie con cui individuare il candidato governatore del Lazio per il centrodestra. Avendole sperimentate già due volte a Frosinone, diciamo che ho una certa esperienza».
Per chi conosce il vocabolario di Ottaviani la traduzione è: “Iniziate a domandarmelo. E se le condizioni politiche mi garbano…”