Niente elezioni anticipate, in Ciociaria tutti devono rivedere i piani

Foto © Imagoeconomica, Livio Anticoli

La legislatura può arrivare fino al 2023, ecco come cambierebbero le prospettive degli esponenti locali della Lega, di Fratelli d’Italia, dei Cinque Stelle e del Pd. Con Nicola Ottaviani che potrebbe concludere il mandato bis da sindaco di Frosinone.

In attesa della verifica di gennaio all’interno della maggioranza giallorossa, il Governo ha incassato il via libera di Camera e Senato sul Mes, argomento che nelle ultime settimane aveva tenuto con il fiato sospeso la politica italiana. A questo punto, specialmente se in Emilia Romagna dovesse vincere Stefano Bonaccini, la prospettiva che la legislatura possa arrivare a compimento, fino cioè al 2023, si avvicina. In questo caso tutti dovrebbero rivedere sia le strategie che le prospettive. Anche sul territorio. Inoltre bisognerebbe considerare il probabile cambio della legge elettorale, che si avvia verso un proporzionale corretto.

Luca Frusone Ilaria Fontana Enrica Segneri. Foto © Giornalisti Indipendenti

I tre parlamentari del Movimento Cinque Stelle avrebbero un margine ampio di tranquillità e a quel punto sarebbe possibile perfino che i pentastellati votassero per l’abolizione del limite dei due mandati. Intanto comunque Luca Frusone, Ilaria Fontana ed Enrica Segneri potrebbero rimettere a punto con calma la loro attività sul territorio. Con tre anni e mezzo di mandato davanti.

Diverso il discorso per la Lega. Fra l’altro sarebbe destinato ad allungarsi pure il mandato di Nicola Zingaretti alla Regione Lazio. E quindi Claudio Durigon dovrebbe attendere anni per provare a sferrare l’attacco al segretario nazionale del Pd e Governatore. Così come Francesco Zicchieri, Francesca Gerardi e Gianfranco Rufa avrebbero sì la possibilità di andare avanti tranquillamente nel mandato, ma con la necessità di tenere alta la tensione nei territori stando all’opposizione. Non facilissimo.

Il senatore Massimo Ruspandini (Fratelli d’Italia) ha già individuato da tempo il suo terreno di azione: il territorio. Infatti si sta concentrando sulle elezioni comunali.

Francesco De Angelis

Resta il Partito Democratico. All’interno del quale tutti i big potrebbero da un lato agire con calma e dall’altro costruire le condizioni per le candidature future. Parliamo di Francesco De Angelis, Mauro Buschini, Sara Battisti e Antonio Pompeo. Insomma, se la legislatura regge fino al 2023 c’è tempo per tutti. Anche per Nicola Ottaviani, che potrebbe concludere il secondo mandato da sindaco (2022) e poi pensare a scendere in campo per la Camera. Con la Lega.

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