Niente seggio in Senato per l'avvocato di Alatri Kristalia Rachele Papaevangeliu. La giunta per le Elezioni presieduta da Gasparri ha esaminato il caso. Il seggio se lo prende Salvini. Ecco cosa è accaduto
Niente seggio in Senato per Kristalia Rachele Papaevangeliu, l’avvocato di Vico nel Lazio ex coordinatrice provinciale di Noi con Salvini a Frosinone e soprattutto prima dei non eletti in Senato nel Lazio. Il suo ingresso a palazzo Madama era legato all’elezione della senatrice Cinzia Bonfrisco al Parlamento Europeo. Obiettivo raggiunto grazie anche alle preferenze raccolte in Ciociaria nelle votazioni dello scorso maggio.
Il seggio però salta a seguito della decisione assunta ieri dalla Giunta delle Elezioni del Senato: ha esaminato tre casi contestati di elezioni o mancate elezioni a Palazzo Madama in occasione del voto del 4 marzo 2018.
Nelle ore scorse la Giunta ha assegnato un senatore in più alla maggioranza (M5S) e tolto un seggio al Pd per darlo a Forza Italia; per l’opposizione il conto tra entrate e uscite si chiude in pari.
In pratica, la Lega perde il seggio proporzionale della Calabria: va alla candidata di Forza Italia Fulvia Caligiuri. Il Carroccio però recupera il seggio uninominale di Modena: il riconteggio ha assegnato il seggio al leghista Stefano Corti togliendolo al Dem Edoardo Patriarca.
Non era un seggio qualunque quello perso in Calabria: è quello in cui è stato eletto il vice premier Matteo Salvini. Che non viene messo fuori dal Senato ma rimane optando per l’elezione nel Lazio. Occupa il posto appena lasciato da Cinzia Bonfrisco per andare Parlamento Europeo.
A quello scranno stava già prendendo le misure l’avvocato Kristalia Rachele Papaevangeliu di Alatri. Per la quale le porte di Palazzo Madama restano chiuse.
Le possibilità che si riaprano sono ridotte all’osso. Infatti, le due decisioni della Giunta per le Elezioni presieduta dal senatore Maurizio Gasparri sono state approvate all’unanimità.
