Noi non siamo cialtroni: è il buffone a non far ridere

Senza Ricevuta di Ritorno. La ‘Raccomandata’ del direttore su un fatto del giorno. Il comico inglese che all'inizio della pandemia accusò gli italiani: "Il lockdown? Una scusa per continuare a fare nulla”. È in bancarotta

Alessio Porcu

Ad majorem Dei gloriam

Non c’è cosa peggiore di un comico che non fa ridere. Pensate nel Medio Evo: il re si sentiva urtato e allora mandava a chiamare il buffone di corte. Brutta faccenda, nei castelli tutti in pietra: senza una Barbara D’Urso a portata di telecomando, pronta a spiattellarci l’ultimo pettegolezzo; niente collegamenti con l’altro capo del mondo con una Ilary Blasi che tenta di seminare zizzania in un gruppo di disperati, lasciati senza mangiare per aumentare la loro esasperazione e rendere più estremo ed imprevedibile lo spettacolo delle loro reazioni umane

Nulla di tutto questo per il re: solo un buffone che aveva l’ingrato compito di farlo ridere. E se capitava nella giornata sbagliata finiva pure che gli tagliavano la testa.

Il giullare ed il suo destino

In tempi più recenti la letteratura è piena di racconti con comici entrati in crisi, scesi dal palco perché il mondo è cambiato e loro non si sono sintonizzati. Ridere, dopotutto, è un paradosso: occorre logica, intelligenza, ironia. Se non sai cogliere quell’elemento che capovolge tutto non scatta la risata. 

Immaginate la fine del comico: lungo, su un lettino, mentre spiega al suo analista perché non è stato più capace di comprendere ciò che accadeva intorno a lui e farsene beffe.

Il triste destino del buffone

Triste. Tranne in un caso. Quello del signor Christian Jessen: celebre presentatore televisivo e comico della tv inglese. È il signore che a marzo del 2020, mentre nella Bergamasca e nel Lodigiano la gente iniziava a morire come i moscerini sul parabrezza, lui disse in tv che gli italiani stavano esagerando e volevano il lockdown per continuare a poter fare niente. (Leggi qui).

L’altro giorno ha lanciato un appello: è in bancarotta. Gli inglesi si sono accorti che c’era poco da ridere: anzi, che avrebbero fatto bene ad ascoltarci.

Ha lanciato una raccolta di fondi. Gli è andata bene: nel Medio Evo, dalle parti sue, ai buffoni che non facevano ridere andava molto peggio Ma per Christian Jessen la cosa peggiore, è stata scoprire che il mese prossimo in Italia ci toglieremo la mascherina. 

Noi non siamo un Popolo di cialtroni e lui è un comico che non fa ridere.

Senza Ricevuta di Ritorno.