La Cassazione ha assolto in via definitiva Maurizio Venafro ex fidatissimo Capo di gabinetto di Nicola Zingaretti. Già assolto al termine del primo processo era stato condannato in Appello. "Perseguito ingiustamente
Innocente. Non ha cercato di pilotare le gare d’appalto. Maurizio Venafro, ex fidatissimo braccio destro del governatore Nicola Zingaretti è stato assolto dalla suprema Corte di Cassazione. I giudici questa sera hanno annullato la condanna inflitta all’ex Capo di Gabinetto della Regione Lazio nel maggio 2019, nell’ambito di uno dei filoni di Mafia Capitale
Maurizio Venafro era accusato di turbativa d’asta. La gara finita nel mirino della Procura era quella per l’affidamento del servizio Cup della Regione Lazio nel 2014.
L’ex Capo di Gabinetto di Nicola Zingaretti era già stato assolto in primo grado con formula piena. La condanna (con pena sospesa) poi è maturata nell’ambito del giudizio d’Appell . Processo nel quale Nicola Zingaretti era stato citato solo come testimone. I giudici di piazza Cavour con la sentenza pronunciata questa sera hanno annullato anche la condanna a carico di Mario Monge, dirigente della cooperativa Sol.Co., condannato a un anno e 4 mesi.
Nel suo caso hanno disposto un nuovo processo di fronte ad una diversa sezione d’Appello. Nessun altro processo invece per Venafro: per lui l’assoluzione è definitiva.
Smentito teorema della Procura
La Procura della Repubblica ipotizzava un sistema di spartizione tra le cooperative in base all’area di riferimento politica.
“La Procura di Roma ancora una volta viene smentita. Venafro è stato perseguito ingiustamente“: è il commento fatto a caldo dagli avvocati Maurizio Frasacco e Gianpiero Mendala, difensori dell’alto dirigente.
Parla di “fine di un calvario giudiziario durato sei anni” il senatore Francesco Giro di Forza Italia. Secondo il quale la sentenza di questa sera “restituisce onore ad una persona buona e onesta”.
Malagiustizia su Venafro
Ancora più duro il deputato di Italia Viva Michele Anzaldi. Su Twitter questa sera ha scritto “Cassazione assolve con formula piena Maurizio Venafro per non aver commesso il fatto su filone di indagine Cup inchiesta Mafia Capitale. Ennesimo caso di malagiustizia, ennesima distruzione della vita di un cittadino, ennesimo danno alla società e alla politica. Qualcuno pagherà?”.