Il centrodestra passa il cerino a Paola Carnevale. Dissidenti con Mignanelli

Il centrodestra ritrova l'unità. Sul nome di Paola Carnevale, revisore dei conti al Cosilam. È la moglie del presidente di Confimprese D'Amico. Chi è. Il passo indietro di D'Alessandro. E della politica. I dissidenti hanno con Mignanelli

La politica fa un passo indietro. Cede lo scenario ad un tecnico. Il centrodestra torna ad aggregarsi. E la fa intorno al nome della commercialista Paola Carnevale. È il nome fatto dalla Lega domenica notte intorno a mezzanotte al tavolo riunito all’Hotel Pavone. (leggi qui Carlo Maria supera lo stress test: la Lega non ha un candidato più forte)

Ore 17:30 Carlo si ritira

A spianare la strada al revisore dei conti Cosilam, moglie del presidente di ConfimpreseItalia Guido D’Amico, è stata la rinuncia dell’ex sindaco Carlo Maria D’Alessandro. Esattamente tre giorni dopo l’annuncio del suo ritorno in pista.

Lo ha fatto con una breve nota diffusa alle 17:30

Il sottoscritto ing. Carlo M. D’Alessandro ha, fin dal primo momento, sostenuto che fosse assoluta necessità restituire serenità al Centrodestra, per conseguire l’armonia indispensabile alla vittoria nella difficile competizione elettorale alle porte.

La mia disponibilità alla candidatura a sindaco di Cassino è sempre stata subordinata all’unità della coalizione di riferimento, e mai a progetti di contrapposizione (o peggio), ai quali il sottoscritto non intende prestarsi.

Poiché oggi il quadro politico del Centrodestra sembra finalmente avviato a una positiva ricomposizione, e nella convinzione che sia necesssario sgombrare il campo da qualsiasi ipotesi che impedisca una positiva risoluzione dei problemi emersi, il sottoscritto ritiene assolutamente opportuno riconsegnare alle forze politiche, civiche e sociali il mandato, di altissimo onore, che mi era stato affidato.

Nel contempo, intendo garantire alla coalizione nuova che si sta creando ogni supporto che mi sarà possibile offrire.

E lo stress test?

Perché si è tirato indietro? Fino a domenica notte, tutto il suo schieramento aveva fatto quadrato. Al limite c’era stata qualche apertura sull’ipotesi di richiamare Claudio Lena, il professore che all’improvviso aveva rinunciato alla candidatura. Esattamente come ora ha fatto D’Alessandro.

La versione ufficiale è che bisognava far rientrare la Lega. Non era possibile lasciarla a piedi, dopo che aveva bruciato tre candidati di fila. (leggi qui La Lega frega tutti due volte. E ri-brucia i suoi candidati).

Ma era necessario dimostrare fino all’ultimo che il centrodestra era compatto su D’Alessandro. E che se ora Forza Italia e Fratelli d’Italia hanno fatto un passo indietro è perché lo chiede l’alleato leghista.

In questo modo, se ci sarà una sconfitta, sarà tutta colpa della Lega. Peggio se ci sarà voto disgiunto, con preferenze date a consiglieri di centrodestra ma ad un sindaco diverso da quello leghista.

La conferenza alle 18.30

Quarantotto anni, madre di una figlia, iscritta all’albo dei revisori legali, la dottoressa Paola carnevale è stata assistente di Economia e Gestione delle Imprese alla Link Campus University di Roma. È componente del collegio dei revisore dei conti del Cosilam di Cassino.

Alle 18.30 ci sarà l’ufficializzazione. Con una conferenza stampa. Che annuncerà la ritrovata unità della coalizione. Ed il nome della dottoressa Paola Carnevale.

I dissidenti con Mignanelli

Sul fronte Civico di Giuseppe Golini Petrarcone intento arrivano gli ex dissidenti che hanno contribuito a buttare giù proprio l’amministrazione di centrodestra.

L’ex capogruppo di Forza Italia Rossella Chiusaroli e l’ex presidente di Commissione Gianluca Tartaglia hanno preparato la lista a sostegno del duo che vede insieme Petrarcone con l’ex vice presidente della Provincia Massimiliano Mignanelli.

Non è certo cosa farà l’ex presidente del Consiglio Comunale Dino Secondino, che fino all’altro giorno ha detto di volere un periodo sabbatico.

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