Parma – Frosinone, la partita dei destini rovesciati

La sfida tra emiliani e ciociari aprirà questa sera la prima giornata di ritorno. La squadra di Grosso cerca il tris di vittorie anche se mancheranno i terzini Zampano e Cotali, elementi fondamentali nello scacchiere giallazzurro. Il tecnico canarino mette in guardia. Mercato: Iemmello al Catanzaro.

Alessandro Salines

Lo sport come passione

A distanza di un girone il destino si è rovesciato. All’andata il Parma di Buffon è sceso allo “Stirpe” con gli squilli di tromba e le effigie della corazzata, la squadra super-favorita e da battere. Il Frosinone invece era una sorta di outsider dopo il profondo rinnovamento avvenuto in estate. Alla fine è uscito fuori un 2-2 spettacolare. Adesso la storia è cambiata: il Parma ha deluso le attese, arranca a centro classifica con 23 punti; il Frosinone al contrario è in zona playoff a quota 31, strappa applausi e complimenti per il gioco ed ha messo in vetrina più di un giovane di belle speranze.

Parma e Frosinone con il destino rovesciato si affrontano domani sera nell’anticipo della prima di ritorno. Gli emiliani cercheranno di dare uno scossone al loro campionato, il Frosinone proverà a confermare il suo stato di grazia, tentando il tris di vittorie (non capita da febbraio 2020, 6 in quel caso). 

PERCORSI INVERSI

Foto © Mario Salati / Alessioporcu.it

Il Parma finora ha stentato in casa mentre il Frosinone in trasferta ha dato il meglio di sé e il colpaccio a Pisa contro la capolista è stata la conferma più lampante. (Qui la cronaca della gara di andata: Frosinone infinito: agguanta il Parma 2-2 tra gli applausi).

È uno dei temi della sfida del “Tardini”. I ducali tra le mura amiche hanno conquistato 10 punti e in un’ideale classifica sarebbero nei playout. Hanno vinto 2 delle 8 partite interne (4 pareggi, 2 sconfitte): soltanto nel 1963-64 avevano fatto peggio in Serie B (zero successi dopo altrettante gare). Un cammino lento al “Tardini” per il Parma che ironia della sorte se la vedrà contro una delle migliori formazioni in trasferta (la quarta per la precisione).

Il Frosinone lontano dallo “Stirpe” ha collezionato 16 punti frutto di 4 vittorie, altrettanti pareggi e 1 ko a Monza arrivato per giunta in maniera a dir poco rocambolesca. 

ENTUSIASMO ALLE STELLE

Zerbin nella gara di andata (Foto © Mario Salati)

E’ innegabile che il Frosinone stia vivendo un ottimo momento. Il doppio successo su Spal e Pisa ha regalato fiducia, autostima ed una classifica incoraggiante. Dopo il blitz all’Arena Garibaldi, Zerbin è stato il giocatore-copertina della Serie B. Insomma il girone d’andata si è concluso nel migliore dei modi ed ha aperto scenari davvero interessanti.

Il tecnico Fabio Grosso comunque predica umiltà in vista di una partita molto molto complicata. “Sono soddisfatto di come stiamo migliorando – ha sottolineato il tecnico – La classifica è relativa in un campionato così equilibrato, in una giornata possono cambiare tante cose. Quindi l’importante è, nel percorso che si compie, la voglia e la determinazione di continuare su questa strada”.

Sicuramente a Pisa abbiamo giocato una grandissima partita però dobbiamo rimanere con la testa sulle spalle e i piedi ben saldi a terra. Affrontiamo una squadra con individualità che conosciamo tutti. A me non piace incensare gli avversari, non lo farò nemmeno questa volta però sappiamo che la partita sarà molto difficile. Sappiamo che ci sarà bisogno di essere presenti, di arrivare a fare la gara nel miglior modo possibile, perché solo in questa maniera avremo la possibilità di metterli in difficoltà. Al contrario, invece, verranno fuori tutte quelle che sono le loro enormi qualità”.

EMERGENZA TERZINI

Zampano copntro il Parma (Foto © Mario Salati / Alessioporcu.it

Il Frosinone sarà di scena al “Tardini” senza Zampano e Cotali, entrambi squalificati. Due assenze pesanti sia per la difesa che per la fase offensiva. Titolarissimi della formazione giallazzurra, un rendimento altissimo.

La spinta sulla fascia di Zampano è stata finora una delle armi più letali del Frosinone. Al contempo la solidità e la duttilità di Cotali sono state fondamentali per Grosso. Un bel grattacapo per il tecnico anche perché le alternative sono poche. Al loro posto dovrebbero giocare Casasola (bloccata per ora la sua cessione al Cosenza) ed uno dei 2 neo acquisti (più Barisic che Kalaj).

L’allenatore non si sbilancia neppure sulla possibilità di cambiare modulo e passare magari alla difesa a 3. “Il sistema di gioco è relativo, abbiamo variato anche più di una volta il nostro assetto – sostiene Grosso – Occupiamo gli spazi in una certa maniera, cerchiamo di capire quelle che possono essere le soluzioni migliori. Sicuramente in campo andranno ragazzi pronti per affrontare la partita. I 2 nuovi acquisti sono pronti, hanno le qualità per fare un bel campionato come quello che stiamo disputando. Cercheremo di partire con la migliore formazione, sapendo che le 5 sostituzioni determinano tanto. E dobbiamo essere pronti, con chi non sarà della partita dall’inizio, a entrare in un determinato momento come stiamo facendo ultimamente e come abbiamo fatto spesso”.

Il probabile undici dunque dovrebbe prevedere Ravaglia in porta dietro una difesa composta da Casasola, Gatti, Szyminski e Barisic. A centrocampo dovrebbe rientrare Boloca al posto di Lulic con Ricci e Garritano confermati. In attacco Canotto, Ciano e Zerbin. Come è succcesso a Monza ma anche a Pisa il Frosinone in alcune fasi potrebbe schierarsi con la difesa a tre e mezzo: Casasola avanzato a destra, Zerbin a tutta fascia a sinistra e Barisic più stretto ai centrali Szyminski e Gatti.

LA CARICA DI IACHINI

La curva del Frosinone Foto: Mario Salati

Il Parma non gioca da un mese considerando che la scorsa settimana la gara col Crotone è stata rinviata. Insomma un’incognita come sottolinea il tecnico Beppe Iachini: “Dopo tanto tempo senza partite sono anche io curioso di vedere come ritroviamo la squadra e questo accade a tutti quando c’è la ripresa del campionato – ha detto l’allenatore in conferenza stampa – C’è chi riprende in maniera giusta e chi per essere stato lontano dai campi per diverso tempo può avere un pizzico in meno di passo. Abbiamo richiamato tutte le componenti della concentrazione e del gioco sulle due fasi. Sono curioso di vedere cosa hanno recepito i ragazzi, soprattutto sull’approccio”.

Gli emiliani devono cambiare marcia per cercare di rientrare nella zona playoff. Iachini vuole pensare partita per partita. “Ora concentriamoci sulla gara, perché è una partita difficile – ha aggiunto il tecnico – Siamo alla vigilia di un impegno con diverse incognite, rispetto ai nostri avversari non giochiamo da tanto tempo. Dai ragazzi mi aspetto una grande prestazione sotto tutti gli aspetti. Sarà un modo per verificare tutto quel che si è fatto”.

Il Frosinone non lo fa dormire sonni tranquilli. “Affrontiamo una squadra di tutto rispetto organizzata con giocatori di qualità: ci vorrà una grande prestazione – ha sottolineato Iachini – Tutte le gare in Serie B sono difficili se non le affronti nella maniera giusta. In B si rispettano gli avversari come il Frosinone perché ha un lavoro dietro, organizzazione, atteggiamento e qualità importanti, oltre un allenatore che lavora lì da un anno e mezzo e ha dunque conoscenze, potendo inserire in tre sedi di mercato giocatori che facessero caso al loro gioco. Ha elementi come Ciano, Zerbin, Charpentier, Novakovic, Garritano che sono di qualità e abilità. Dovremo essere concentrati nelle due fasi e bravi ad andare a costruire in fase offensiva”.

TORNA BUFFON 

Foto: Mario Salati / Alessioporcu.it

Iachini non ha grandi problemi di formazione e potrà contare anche sull’ultimo arrivo Cassata, ex giallazzurro. Tra i pali rientra Buffon dopo il Covid. Solito modulo 3-4-1-2. In difesa il trio dovrebbe comprendere Osorio, Danilo e Cobbaut. Sulle fasce probabile l’utilizzo di Rispoli e Del Prato con Schiattarella e Sohm interni. Vasquez dovrebbe fungere da trequartista alle spalle della coppia Inglese-Benedyczak.

Una formazione sulla carta altamente competitiva con interpreti di categoria superiore. “La squadra è forte, ci sono state delle difficoltà ma certi giocatori hanno permesso di resistere e qualcuno lo conosco molto bene (Buffon,  ndr) – ha avvisato GrossoIl Parma è partito per ammazzare il campionato che però è difficile da ammazzare. Ogni gara è sempre molto importante e complicata”. 

CEDUTO IEMMELLO

Iemmello va al Catanzaro

Ufficializzata la partenza dell’attaccante Iemmello, arrivato a Frosinone un anno fa. Si trasferisce in prestito al Catanzaro, la squadra della sua città di cui è stato sempre tifoso.

Termina per adesso l’avventura del centravanti calabrese che avrebbe dovuto regalare alla squadra giallazzurra gol e qualità in attacco. Ed invece “Re Pietro” non è riuscito ad imporsi: solo 3 gol ed 1 assist in 19 presenze prima di finire ai margini del progetto di Grosso.

Resta la splendida rete segnata a Chiavari dopo un coast to coast ed il cucchiaio al portiere in uscita. In questa stagione appena 14’ proprio contro il Parma alla prima d’andata. Ora l’aria di casa per cercare il rilancio.