Patto tra Conte e Cardillo Cupo: Gruppo unico e candidatura a sindaco

Nasce il nuovo gruppo consiliare con Gianfranco Conte e Pasquale Cardillo Cupo. Il progetto porta ad una candidatura. Ma non tutti i Fratelli d'Italia sono d'accordo. Perché non tutela l'unità del centrodestra

L’accordo c’è e la trattativa è proseguita sabato mattina presso l’albergo di famiglia, l’Appia Grand Hotel a Formia. Lì sono stati limati i dettagli dell’intesa che almeno una volta smentisce un’antica legge dell’algebra: due rette sullo stesso piano non s’incontrano mai. E invece la politica a Formia, una volta tanto, fa i miracoli e i due candidati a sindaco del centrodestra alle ultime elezioni amministrative del 10 giugno 2018, hanno deciso di unire le forze e di dar vita ad un gruppo consiliare unico.

Pasquale Cardillo Cupo (a sinistra)

A fare squadra saranno il cinque volte parlamentare di Forza Italia Gianfranco Conte ed il penalista Pasquale Cardillo Cupo. Insieme, dopo essere stati rispettivamente aspiranti sindaco di “Formia con te” e del centrodestra tradizionale. Non solo: al ballottaggio del 24 giugno 2018 il primo ha sostenuto la professoressa di scienze naturali Paola Villa contribuendo alla sua elezione anziché appoggiare l’altro candidato del centrodestra con il quale da oggi si allea. Molti sostengono che lo abbia fatto nella convinzione di fare un dispetto politico all’odiato e potentissimo coordinatore regionale di Forza Italia Claudio Fazzone

Il nuovo gruppo consiliare, a causa della sua lunghezza del nome, avrà una speciale deroga dell’Agenzia delle Entrate per dotarsi del codice fiscale. Si chiamerà “Formia con te – Fratelli d’Italia per Gianfranco Conte sindaco”. 

Gianfranco Conte e Pasquale Cardillo Cupo permetteranno il debutto nel consiglio comunale di Formia dei Fratelli d’Italia.

L’accordo a Santo Janni

Gianfranco Conte © Imagoeconomica, Paolo Cerroni

Anche nella politica solo gli stolti non cambiano idea e, a distanza di 20 mesi dalla negativa esperienza elettorale di entrambi, Conte e Cardillo hanno deciso di mettersi insieme. Ottenendo quanto cercavano: la costituzione di un Gruppo consiliare. Gli consentirà molti più margini di manovra rispetto a quelli limitati per chi invece non è sostenuto da un Gruppo.

In base al regolamento del consiglio comunale di Formia il Gruppo è costituibile con un minimo di due consiglieri comunali.  Ora i nomi ci sono ed una bozza di logo è scaturita.

Tutto è stato messo a punto durante un incontro che inizialmente era in programma presso la panoramicissima villa di Conte sul mare di Vindicio. Invece è stato svolto presso l’albergo di Santo Janni “solo perché avevo alcuni  operai impegnati in lavori di manutenzione”.

La delegazione di “Formia con te” era rappresentata dallo stesso ex Sottosegretario di Stato ai rapporti con il Parlamento Gianfranco Conte, dal fedele coordinatore comunale della lista, il renziano ex vice sindaco Pd Maurizio Tallerini e dal portavoce Kevin Pimpinella.

I fratelli di Pasquale

Nicola Calandrini

Tutti pensavano che i rappresentanti del partito di Giorgia Meloni fossero i componenti del cosiddetto “direttorio” presentato un mese fa a Formia dal coordinatore provinciale Nicola Calandrini, dall’europarlamentare Nicola Procaccini e dal vice segretario regionale Enrico Tiero. E invece dei neo Fdi erano solo in due: il consigliere comunale Pasquale Cardillo Cupo, che “tecnicamente” è ancora  iscritto al gruppo consiliare di Forza Italia per essere stato il candidato a sindaco sconfitto alle amministrative del 2018; ed il neo portavoce Giovanni Valerio.

Tutti attendevano anche il presidente del circolo cittadino dei Fratelli d’Italia Giovanni Carpinelli. Ma non s’è visto. Comprensibile: dopo aver attraversato a piedi il deserto che l’ha portato a sopravvivere nel Msi prima ed in Alleanza Nazionale poi, ha dovuto fare ricorso, con un mix di ironia e sorrisi amari (e ad una scorta di Maalox) nel momento in cui nel circolo intitolato al camerata infoibato Vincenzo Nardella sono approdati il duo Cardillo Cupo – Valerio che con la tradizione della destra sociale non hanno mai avuto a che fare…

La politica è magmatica, Carpinelli è rimasto nei Fratelli d’Italia con tanti mal di pancia. E all’incontro di sabato – guarda un po’ – non c’era. Non era stato informato o non è andato appositamente?

Perché non c’erano? Perché l’accordo rischia di creare una situazione di imbarazzo a Fratelli d’Italia. In quanto la nuova alleanza ha già indicato il nome del suo candidato a sindaco nella prossima tornata. È quello dell’ex sottosegretario di Forza Italia Gianfranco Conte. La presenza dei rappresentanti di FdI avrebbe significato legittimare questa scelta.

Test di solidità

Il sindaco di Formia Paola Villa con l’ex sottosegretario Gianfranco Conte. Foto © Andrea De Meo

Sia l’onorevole Conte che l’avvocato Cardillo Cupo hanno fatto sapere che sottoscriveranno un’eventuale mozione di sfiducia con cui far cadere il sindaco di Formia. Ma sul da farsi un minuto dopo già sanno quale sarà la strada che dovranno percorrere.

L’ha tracciata soprattutto Gianfranco Conte.  Prima delle scorse elezioni Europee aveva partecipato ad una conferenza stampa per la nascita di un coordinamento politico a Formia con la Lega. Ma a distanza di pochi mesi ha cambiato idea: “Non sarò mai il candidato del centrodestra alle Europee”. Insomma Conte vuole appendere le scarpette al chiodo coltivando una legittima ambizione: diventare sindaco di Formia.

Per effettuare questa operazione vorrebbe servirsi di Fratelli d’Italia. Che però soltanto un mese fa ha professato il contrario attraverso i suoi vertici provinciali e regionali: unità del centrodestra a Fondi e Terracina dove si voterà per il Comune in primavera e, naturalmente, a Formia

Ma la posizione di Conte è un’altra: con questo centrodestra non voglio averci a che fare. Eppure nel consiglio comunale fa tandem con un rappresentante di una forza politica che professa unità e condivisione.

Accordo trasversale

Il Consiglio Comunale di Formia

Questo laboratorio deve creare lo stesso effetto che il sindaco Paola Villa ha prodotto dal 2013 in poi. C’è riuscita lei perché non dovremmo farlo anche noi?” ha sottolineato l’ex vice sindaco Dem Maurizio Tallerini.

La conferenza stampa di presentazione della nascita di questo gruppo consiliare dovrebbe tenersi sabato prossimo prima che Conte parta per un lungo viaggio per il Sudamerica. 

Ma la data non è stata ancora ufficializzata perché una ragione c’è: l’operazione va ratificata all’interno di “Formia con te” e dei Fratelli d’Italia dove non tutti sono d’accordo sulla linea di minare la futura unità del centro destra. E non una cosa di poco conto… Conte ha parlato  al telefono con il vice-segretario regionale dei Fdi Tiero. I prossimi giorni diranno se è stato sufficiente o meno.

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