Pd, due vice segretari per Melilli: uno di Zingaretti ed uno di Orfini

Il segretario regionale del Pd nomina due vice per affrontare al meglio la prossima campagna elettorale per le regionali. Uno è di area Zingaretti e l'atro è di Orfini.

Il segretario regionale del Pd Lazio Fabio Melilli ha indicato due vice coordinatori. Uno è Fabio Bellini l’altro è Enzo Foschi.

Il primo è espressione dell’area di Matteo Orfini, il secondo è del team di Nicola Zingaretti.

«La loro esperienza sarà preziosa per dare vita, insieme alla presidente Lorenza Bonaccorsi, a una segreteria che affronterà la sfida delle elezioni regionali al fianco di Nicola Zingaretti» ha spiegato Fabio Melilli.

La Direzione regionale del Partito Democratico si riunirà il 20 novembre. In quella sede definirà le tappe di un percorso che toccherà Roma e in tutte le province. Con quale scopo? «Per costruire – spiega Melilli – le proposte programmatiche che il Pd avanzerà alla coalizione. Il Pd regionale è al lavoro per costruire un’alleanza larga che includa, oltre alla coalizione di centro-sinistra, esperienze civiche, amministratori locali ed espressioni della società civile e dell’associazionismo. Un campo largo che ci porterà a proseguire, con le migliori forze della Regione – conclude Melilli – il proficuo cammino che Nicola Zingaretti ha iniziato con determinazione ed efficacia».

La squadra di Nicola Zingaretti nelle province è in via di definizione. Il percorso per ora prevede che siano tre le liste a sostegno della sua rielezione a governatore del Lazio. Una sarà quella del Partito Democratico, l’altra sarà espressione della sinistra e delle voci uscite dal Pd che sarà capace do aggregare la lista Insieme per il Lazio. La terza lista sarà quella più di ispirazione civica, aperta ai sindaci ed agli amministratori del territorio.

In questa terza lista, potrebbero convergere il sindaco di Broccostella Sergio Cippitelli, l’ex presidente della Provincia di Frosinone Giuseppe Patrizi, l’ex segretario del Circolo Pd di Frosinone Norberto Venturi.

Sull’altro fronte prende sempre più corpo la candidatura di Sergio Pirozzi: o a capo dello schieramento di centrodestra o di uno schieramento civico. In via ufficiale Pirozzi non scioglie la riserva. Ma la sua agenda è piena di appuntamenti in giro per il Lazio dove presentare il suo libro. E dove incontrare i suoi sostenitori.