Pd e FI, niente ribaltoni. Comandano De Angelis e Fazzone

Le dimissioni di Zingaretti da segretario avevano alimentato speranze degli ex renziani, l’indicazione di Enrico Letta le ha spente. Il leader di Pensare Democratico continuerà a dare le carte. Con Buschini e Battisti. Niente congresso in Forza Italia, strada spianata ai fedelissimi del coordinatore regionale.

Non cambia nulla. Non nel Partito Democratico e neppure in Forza Italia. In provincia di Frosinone gli assetti politici restano gli stessi. Dopo che in tanti avevano sperato in ribaltoni o perlomeno in cambiamenti.

La doppia mossa di Nicola Zingaretti è stata decisiva: sostegno a Enrico Letta come prossimo Segretario dei Democrat e ingresso del Movimento Cinque Stelle nella giunta della Regione Lazio. Due mosse che alzano un muro nei confronti degli ex renziani che probabilmente in questo ultimo periodo si sono sentiti un po’ meno ex. Anche in Ciociaria.

Comandano De Angelis e Fazzone

Antonio Pompeo, presidente della Provincia e leader di Base Riformista, aveva chiesto il Congresso. Non ci sarà alcun Congresso. Enrico Letta, il più antirenziano del mondo, andrà avanti nel solco tracciato dalla maggioranza che ha sostenuto Zingaretti. Vale a dire gli zingarettiani e gli esponenti di AreaDem, la corrente di Dario Franceschini. (Letta Nel Lazio governo PentaDem Zingaretti: “Intesa storica”).

In provincia di Frosinone le carte continuerà a darle Francesco De Angelis, unitamente a Mauro Buschini e Sara Battisti. Con il segretario provinciale Luca Fantini libero di gestire il Partito come ha fatto finora. Per Base Riformista era complicato e resterà complicato.

In Forza Italia il messaggio lanciato dal senatore e coordinatore regionale Claudio Fazzone è stato fortissimo. Con riferimento alla nomina di Rossella Chiusaroli al posto di Gianluca Quadrini alla guida della XV Comunità Montana. Vuol dire che è Fazzone ad avere in mano il Partito in Ciociaria. E con lui i sub commissari Daniele Natalia, Adriano Piacentini e Rossella Chiusaroli. Pochi spazi per altro. (Leggi qui Intesa Pd – FI: via Quadrini. All’orizzonte c’è Sarracco).

E il congresso, considerando la situazione della pandemia, non potrà svolgersi adesso.

Quali spazi per gli altri

Antonio Tajani a Fiuggi (Foto: Stefano Carofei / Imagoeconomica)

Resta da vedere, in entrambi i casi, quali potranno essere gli effettivi spazi per le minoranze interne. Antonio Tajani, coordinatore nazionale del Partito, non sembra avere alcuna intenzione di mettersi a fare la “guerra” a Fazzone in Ciociaria. Mentre nei Democrat è chiaro a tutti che, con Enrico Letta Segretario, ci saranno davvero pochissimi spazi per Base Riformista. Se non nell’ambito di intese unitarie.

Insomma, alla fine, cambiando l’ordine dei fattori, il prodotto non cambia.
Francesco De Angelis e Claudio Fazzone: sono loro gli uomini forti di Pd e Forza Italia in Ciociaria.