Pd, il “granaio” dei sindaci e il patto a tre Zingaretti-Calenda-Sala

In provincia di Frosinone le comunali potrebbero rappresentare l’appuntamento giusto per il rilancio. Mentre a livello nazionale c’è chi ipotizza un asse di ferro per cercare di prendere voti a Lega e Cinque Stelle. Guardando all’Europa

Se c’è un fattore sul quale il Pd deve puntare per il rilancio in provincia di Frosinone è quello dei sindaci e delle elezioni comunali. In primavera Simone Cretaro (Veroli) e Marco Galli (Ceprano) puntano alla conferma, mentre Antonio Pompeo (Ferentino) ha già servito il bis. Con Massimiliano Quadrini che ha nel mirino la “successione” a papà Vincenzo ad Isola del Liri. Senza considerare elementi di spicco come Filippo Materiale a Castrocielo, Libero Mazzaroppi ad Aquino, Adriano Lampazzi a Giuliano di Roma.

Sul punto Antonio Pompeo ha ragione da vendere: sono gli amministratori la risorsa sulla quale il centrosinistra deve puntare. Adesso c’è una ulteriore possibilità, quella delle comunali di Cassino. Non sarà semplice arrivare ad una soluzione unitaria e condivisa per quanto riguarda la candidatura, ma se i Democrat ci riescono allora si tratterà di un passo avanti enorme. (leggi qui Il Pd fissa la data delle Primarie. Ma potrebbero essere inutili: verso un nome unitario).

Il tutto mentre a livello nazionale si avvicinano le primarie e secondo autorevoli indiscrezioni (come quella riportata dal giornale digitale Linkiesta) ci sarebbe già un patto a tre per provare a far risalire il Partito ad ogni livello. Con Nicola Zingaretti concentrato sulla segreteria nazionale e sul Mezzogiorno (per recuperare voti da sottrarre al Movimento Cinque Stelle), con l’ex ministro Carlo Calenda impegnato a costruire una lista forte, competitiva e vincente per le elezioni Europee e con il sindaco di Milano Beppe Sala che potrebbe diventare la spina nel fianco della Lega al Nord, considerando le delusioni delle regioni settentrionali per le politiche economiche del Governo gialloverde.

Uno schema che in effetti potrebbe starci. Ma intanto, oltre che alle Europee, occhio alle comunali. E’ quello il granaio del centrosinistra e del Pd in particolare.