Zingaretti farà la sua componente (e noi ve lo avevamo detto)

La notizia risale ad un giorno piovoso della scorsa estate. Appena apparve su Alessioporcu.it più di qualcuno a Roma balzò sulla poltrona quando lesse di quella cena con una dozzina di invitati in un ristorante dei Castelli Romani. Seguì la solita litania di smentite: che in politica significano esattamente il contrario, perché non c’è bisogno di smentire: se l’indiscrezione è fasulla sono i fatti a dimostrarlo da soli in pochi giorni.

Ora, a distanza di circa quattro mesi da quell’anticipazione, arrivano le conferme: nascerà una componente del Pd che farà capo a Nicola Zingaretti.

L’iniziativa, come venne scritto la scorsa estate, è del gruppo che nel 2006 fu decisivo per l’elezione al primo turno di Zingaretti alla segreteria dell’Unione regionale del Lazio dei Democratici di Sinistra, altrettanto compatto l’anno successivo quando contribuì a fargli vincere con 282.000 voti (85,31%) le elezioni per diventare Segretario regionale nel Lazio dei Ds.

Tra i registi dell’epoca ci furono gli allora assessori regionali Bruno Astorre e Francesco De Angelis. Protagonisti anche in questa circostanza.

Scrive nel numero odierno di Ciociaria Oggi Corrado Trento:

Tra la fine di gennaio e i primi giorni di febbraio a Frascati dovrebbe svolgersi un importante convegno del Partito Democratico. Ci sta lavorando Bruno Astorre, già vicepresidente del consiglio regionale e grande mediatore. Non è un caso che all’incontro dovrebbero partecipare sia il presidente del consiglio Matteo Renzi che il Governatore del Lazio Nicola Zingaretti. Un appuntamento che avrebbe una forte valenza politica, perché chiaramente segnerebbe l’inizio di una nuova componente dei Democrat, che naturalmente farebbe riferimento a Renzi, ma che avrebbe in Zingaretti e nello stesso Astorre dei punti di riferimento di primo piano.

E noi ve lo avevamo detto.