Pd, tutti i big in campo per costruire le liste a Frosinone

Nel centrosinistra si registrano passi avanti per le comunali del capoluogo. Lunedì la convocazione dell'Assemblea per deliberare la linea del Pd. Tutti in campo. Non come candidati. Ma i big dovranno partecipare alla formazione delle liste.

Il Partito Democratico molla gli ormeggi all’inizio della settimana prossima. Forse già lunedì. Il Segretario provinciale Luca Fantini riunisce l’Assemblea di tutti gli iscritti al circolo Pd di Frosinone. Saranno loro a decidere la rotta e dire con chi andare alle prossime elezioni Comunali. Se appoggiare la decisione di Mauro Vicano, il loro ex capogruppo e poi Direttore generale della Asl che ha rotto gli indugi ed annunciato la sua disponibilità a condidarsi. Oppure chiedere in massa all’ex sindaco Michele Marini di tornare in campo e partecipare alle Primarie di coalizione.

Tutte le soluzioni possibili

Luca Fantini

Luca Fantini ha spalancato la strada ad ogni possibile tipo di soluzione già la settimana scorsa. Lo ha fatto dicendo «Noi andiamo a delle Primarie aperte a tutti, alle quali tutti quelli che ritengono di avere qualcosa da dire possono partecipare e contare quanto peso hanno nella città le loro opinioni. Questo significa che nessuno, nemmeno se è iscritto al Pd, potrà dire di essere il candidato del Pd. Il Pd non esprimerà un candidato. Il suo candidato sindaco sarà quello che uscirà dalle primarie di coalizione». (leggi qui La grammatica che salverà le due Primarie).

È una formula che concilia tutto. A condizione di prendere una decisione. Ed è il circolo cittadino a doverlo fare. Per evitare ciò che è accaduto alle Comunali di Sora dove Luca Fantini è stato costretto a trovare la soluzione di una lista di Partito senza il simbolo. A sostegno del candidato sindaco Luca Di Stefano. È stata una scelta obbligata al termine di due mesi trascorsi in trattative sterili, inutili confronti con chi aveva alle spalle un simbolo ma in tasca nemmeno la forza di formare una lista.

Alla Provincia, invece, c’è stata la scelta di una lista unitaria, con il simbolo, molto forte e competitiva. I risultati sono stati soddisfacenti: quattro consiglieri comunali eletti grazie al patto di ferro tra Francesco De Angelis e Antonio Pompeo.

Le soluzioni impossibili

Alessandra Sardellitti ed Antonello Antonellis

Al Comune di Frosinone il segretario del Pd sta incontrando praticamente tutti, sia all’interno del suo Partito che di quelli alleati.

Una delle mosse più indovinate è stata quella di avere rinunciato al ruolo guida per il Partito Democratico, lasciando il timone a Mauro Vicano. Solo in questo modo sarebbe stato possibile allacciare un dialogo profondo con Azione, come poi è avvenuto. E che potrebbe culminare nell’appoggio ufficiale al candidato. Stesso ragionamento vale per Italia Viva. Senza la presenza di un Pd accusato di voler fagocitare gli alleati il dialogo è partito. (Leggi qui Primarie: Piacentini si candida. Ora Ottaviani cerca la sintesi).

I Socialisti di Gian Franco Schietroma rimangono da un’altra parte. Stefano Pizzutelli (Frosinone in Comune) non accenderà mai il semaforo verde sulla soluzione di Mauro Vicano candidato sindaco. Il Movimento Cinque Stelle non ha effettuato mezzo passo nella direzione del Pd.

Tutti per la lista

Francesco De Angelis

Francesco De Angelis ripete dieci volte al giorno che servirà unità. Proprio per questo verrà chiesto un impegno straordinario a tutti i big del Partito. Gli verrà chiesto di impegnarsi a costruire una lista: non candidandosi come consiglieri comunali. Ma fornendo nomi e indicazioni per costituire uno schieramento capace di attirare gli elettori con la sua autorevolezza.

Sarebbe un segnale nuovo e forte, in grado di provocare una riflessione pure nei Partiti alleati. Un contributo lo forniranno con certezza l’ex sindaco Domenico Marzi e l’ex candidato sindaco e presidente dell’ordine dei medici Fabrizio Cristofari che ha messo già a disposizione l’ossatura di quella che cinque anni fa fu la sua civica.

Scenderà direttamente in campo il capogruppo Angelo Pizzutelli ed altrettanto farà il dottor Norberto Venturi.