Per il Frosinone il Ko a Parma è di rigore

Al 'Tardini' vince 2-1 il Parma al termine di una gara nervosa ed anche stregata. I crociati sul doppio vantaggio su rigore tra la fine del primo tempo e l'avvio di ripresa

Giovanni Lanzi

Se lo chiamano 'Il Maestro' non è un caso

PARMA (4-2-3-1): Buffon; Delprato, Circati, Valenti, Oosterwolde; Estevez, Juric; Camara, Vazquez, Tutino; Inglese.

A disposizione: Chichizola, Corvi, Osorio, Balogh, Benedyczak, Charpentier, Bobby, Ansaldi, Sohm, Hainaut, Coulibaly, Man.

Allenatore: Pecchia.

FROSINONE (4-3-3): Turati; Sampirisi, Lucioni, Ravanelli, Frabotta; Boloca, Mazzitelli, Kone; Caso, Mulattieri, Garritano.

A disposizione: Loria, Marcianò, Lulic, Bocic, Ciervo, Moro, Szyminski, Cotali, Monterisi, Oliveri, Borrelli, Insigne.

Allenatore: Grosso.

Arbitro: Signor Federico Dionisi de L’Aquila; assistenti Matteo Bottegoni di Terni e Thomas Miniutti di Maniago (Pn); Quarto Uomo Luca Cherchi di Carbonia; Var Luca Banti di Livorno, Avar Marcello Rossi di Novara.

Marcatore: 46’ pt Tutino (rig. P), 5’ st Man (rig. P), 35’ st Moro (F).

Note: spettatori: 8.900 circa (6.531 abbonati e 100 tifosi del Frosinone); angoli: 5-3 per il Frosinone; ammoniti: 27’ pt Juric (P), 29’ pt Sampirisi (F), 42’ pt Grosso (a. F), 48′ p.t. Frabotta (F), 8’ st Kone (F), 11’ st Garritano (F), Tutino (P), 21’ st Hainaut (P), 23’ st Oosterwolde (P), Pecchia (a. P), Del Prato (P), Boloca (F), Ravanelli (F), 52’ Hainaut (P); espulsi: 11’ st Grosso (F), Hainaut (P); recuperi: 1’+1’ pt; 7’+3’ st; Frosinone con il lutto al braccio per la scomparsa del padre del difensore Kalaj.

Centodue minuti di gioco, 14 ammoniti, 2 espulsi. Il Parma batte il Frosinone 2-1 grazie a due rigori tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa. I canarini accorciano con Moro e al 51’ trovano la traversa a dire no su un colpo di testa di Lucioni.

Il Frosinone domina nel gioco e nelle occasioni nel primo tempo ma spreca, il Parma gioca di qualità 5” su 47’, trova in rigore e va al riposo davanti di un gol, firmato da Tutino su calcio di rigore per fallo di Frabotta su Camara. In avvio di ripresa il 2-0 ancora dal dischetto per fallo di mano di Frabotta sul colpo di testa di Valenti. Poi solo Frosinone tra una serie infinita di ammoniti..

LE FORMAZIONI

Le formazioni

Parma con il 4-2-3-1. Un cambio rispetto alla gara vinta ad Ascoli, il giovane Circati al posto dell’infortunato Romagnoli. In difesa da destra a sinistra ci sono Delprato, Circati, Valenti e Oosterwolde. Mediana a due composta da Estevez e Juric, quindi alle spalle di Inglese ci sono Camara, Vazquez e Tutino. Out Zagaritis (Covid) e Bernabè (defezione dell’ultima ora) oltre a Cobbaut e Mihaila.

Dieci-undicesimi confermati della formazione che prima della sosta aveva battuto il Palermo. Solo un avvicendamento nel 4-3-3 variabile del Frosinone, Mulattieri al posto di Moro al centro dell’attacco. Grosso opta quindi per maggiore spinta sulla corsia di sinistra dove lascia Frabotta in modo da attuare, in prospettiva in modo strutturale, il tre-e-mezzo difensivo applicato sovente la scorsa stagione, lascia libertà di azione a Caso coprendogli le spalle con la dinamicità di Kone e Boloca sotto la regia di Mazzitelli e con il tridente offensivo brevilineo punta a non dare riferimenti stabili alla difesa emiliana.

FROSINONE AVVIO A RAZZO MA TROVA BUFFON

Gigi Buffon in versione saracinesca

Avvio schiacciante dei ragazzi di Grosso. Frosinone ad un passo dal gol dopo nemmeno 1’, Garritano non riesce a chiudere il tiro-cross da sinistra di Sampirisi con Buffon tagliato fuori. Tre minuti e un altro pericolo dalle parti di Buffon, Caso infila un pallone maligno sull’attacco al primo palo di Mulattieri, ci mette una pezza Circati a deviare in angolo. Solo Frosinone in campo e così la squadra ciociara al 6’ fallisce il gol del vantaggio con Mulattieri che prende in velocità Circati, entra in area, palla troppo morbida deviata in maniera provvidenziale da Buffon, sulla ribattuta Garritano la manda fuori a porta vuota.

Il Parma si va vivo nell’area dei canarini con una punizione da destra di Estevez, svetta Lucioni per mettere tutti d’accordo. La squadra di Pecchia dopo aver assorbito l’avvio schiacciante dei canarini cerca col palleggio di trovare l’estro di Vasquez e Tutino per innescare palloni giocabili per Inglese. Il Frosinone al 18’ con tre tocchi si presenta al limite dell’area del Parma, sul tentativo di Caso si salva in angolo la difesa emiliana. Graziata 1’ dopo da Mazzitelli che si presenta in area, leggermente spostato sulla destra, botta di prima intenzione che va alta di poco.

Ripartenza al fulmicotone del Frosinone al 21’, Caso-Mulattieri-Garritano ma l’ex del Chievo in posizione irregolare sull’ultimo tocco. Parma monocorde, il Frosinone dopo la sfuriata iniziale cerca il controllo della gara in attesa del varco giusto. Fallaccio di Juric su Kone al 27’, primo giallo della gara, la conferma che la squadra ducale è in evidente difficoltà in mezzo al campo. Rimedia un’ammonizione anche Sampirisi per un fallo su Tutino.

FINALE SCOPPIETTANTE, PARMA AVANTI DI RIGORE

La partita è un po’ sonnacchiosa, il Frosinone ha perso la profondità dei primi minuti, il Parma si fa pericoloso su palla inattiva al 36’, punizione di Estevez e colpo di testa in solitario di Inglese, alto di un metro. Torna a farsi notare anche il Frosinone, Garritano chiede troppo al suo destro, Buffon si allunga e para a terra. La partita si apre, risponde Oosterwolde che non vede Inglese libero al centro e prova la conclusione, Turati respinge e Lucioni allontana.

Il pallone rimane nelle disponibilità del Parma, circola da destra per Vazquez che cerca di piazzare il pallone alla destra di Turati, bravissimo ad allungarsi e bloccare a terra. Fioccano adesso le occasioni, da un angolo di Garritano, svetta Ravanelli, pallone che accarezza la traversa ed esce alle spalle di Buffon.

Il tempo si chiude nella maniera peggiore per il Frosinone, il Parma tira fuori l’unica giocata di qualità della prima frazione, cerca e trova un fraseggio prolungato su Camara che detta il passaggio in area, Frabotta si fa prendere in controtempo e lo spinge alle spalle, per il direttore di gara è rigore. Dal dischetto Tutino spiazza Turati e il Frosinone va al riposo immeritatamente sotto di una rete.

MAN DI RIGORE

Kone sul pallone

Parma in campo con Man al posto di Camara in avvio di ripresa. Al 4’ da un cross da sinistra del Parma, colpo di testa di Valenti che va a sbattere sul braccio sinistro allargato di Frabotta. Dopo un controllo Var il direttore di gara assegna il secondo rigore.

Dal dischetto, Turati intuisce, tocca il pallone che sbatte sul palo e si infila su quello opposto. Frosinone sotto di due gol su rigore, tra il 1’ di recupero del primo tempo e il 4’ della ripresa. 

All’improvviso la gara si accende, ne fa le spese Grosso che viene espulso dopo un presunto contatto con Oosterwolde (che ci mette troppo di suo, crollando a terra dopo una carezza sui capelli) mentre rimediano un giallo anche Garritano e Tutino dopo il mischione scenografico che ne era scaturito davanti alla panchina del Frosinone. Grosso dalla tribuna dà indicazioni a Morrone per 2 cambi: Caso lascia il posto a Moro, Mulattieri a Insigne.

Il Parma trova una prateria al 22’ dopo un angolo gestito non al meglio dal Frosinone che sale con tutti gli effettivi, Man si fa tutto il campo palla al piede e cerca l’angolo opposto a quello di tiro, Garritano salva. Man vede Turati un po’ oltre la linea del calcio di rigore e tenta l’eurogol, pallone abbondantemente a lato.

MORO LA RIAPRE

Terzo cambio nel Frosinone con Ciervo per Garritano. All’improvviso un lampo del Frosinone riapre la partita: Mazzitelli dalla posizione di mezzo destro lancia centralmente per Moro che si infila alle spalle di Circati e batte Buffon. Mancano 10’ al 90’.

Mentre fioccano i cartellini gialli, dentro Bocic e Borrelli nel Frosinone mentre Chichizola subentra a Buffon (problema fisico) al 90’. Sette i minuti di recupero. E’ saltato praticamente tutto in mezzo al campo.

Frosinone a testa bassa ma con la lucidità che rimane, Parma rintanato. Al 51’ la palla-gol la colleziona Ciervo, cross al bacio di prima intenzione, stacca Lucioni e pallone sulla traversa. C’è tempo per un’espulsione, quella del parmense Hainaut. I sogni del Frosinone alla fine di una partita giocata sulle montagne russe si spengono su quel legno.

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