Pernarella esplusa dal M5S: non in regola con i rimborsi. “Un equivoco, tutto versato”

Rimborsi al Partito: Gaia Pernarella messa fuori dal Movimento 5 Stelle. Ma la consigliera regionale del Lazio eletta a Latina assicura: "Un equivoco, colpa di una mail. Ho già saldato tutto”

Fuori due. Dopo Davide Barillari anche il consigliere regionale del Lazio Gaia Pernarella viene accompagnata alla porta e messa fuori dal Movimento 5 Stelle. Lo hanno deciso i probiviri: colpa delle somme non resituite al Partito. Ma lei giura: “La mia espulsione è stata un errore come ne succedono nelle migliori famiglie”.

L’espulsione è stata decisa nell’ambito della stretta avviata alcuni mesi fa. Troppi eletti non rendicontavano più con regolarità le loro spese e soprattutto non versavano al MoVimento le somme previste. Nell’elenco è finita anche la consigliera regionale. Le sono state inviate alcune mail sollecitando i pagamenti ed invitandola a mettersi in regola.

Cosa che non è avvenuta, secondo i garanti. È avvenuta eccome, assicura Gaia Pernarella. Per la quale siamo addirittura al paradosso: “sono tra i Consiglieri regionali che più hanno restituito in questi sette
anni di attività
”.

Il ricorso ai Garanti

Gaia Pernarella

Eletta con 2035 preferenze nel collegio di Latina alle Regionali del 2018, Gaia Pernarella ha impugnato il provvedimento davanti al Comitato dei Garanti.

Aveva già provato a spiegare la sua situazione ai Probiviri. Dicendo che “nell’ultimo anno e mezzo ho affrontato delle spese impreviste ragione per cui sono rimasta indietro con le rendicontazioni e le restituzioni previste dal Movimento 5 Stelle”.

La notifica del procedimento poi le è stata inviata “su una mail che uso soltanto di rado ma che risulta ancora come mio riferimento. Mi era pertanto arrivata una notifica di cui non mi sono avveduta. Invece su un’altra mail, quella che utilizzo quotidianamente, venivo informata, come tutti i portavoce regionali e nazionali, della scadenza del 6 Giugno 2020 per le restituzioni fino al dicembre 2019. E di quella del 30 Giugno per quelle fino all’Aprile 2020”.

Somme già versate

Una volta lette le scadenze, la consigliera regionale assicura di avere provveduto “a rendicontare e restituire tutto quanto dovuto. Non solo fino a Dicembre 2019 ma fino a Gennaio 2020. E nelle prossime settimane provvederò agli ulteriori tre mesi. Ho pertanto informato delle avvenute rendicontazioni”.

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