Piacentini, Mastrangeli, Pizzutelli: le tre variabili del centrodestra a Frosinone

Il primo aspetta di capire gli spazi di agibilità politica di Movimento Italia, il secondo non ha gradito certe rigidità della Lega sul progetto di Ottaviani, il terzo gioca a tutto campo sul terreno perfino delle alleanze. Bisognerà fare i conti con loro

Nella sostanza appartengono a nessun partito. Non in questa fase comunque e per questo rappresentano delle variabili importanti in vista delle prossime elezioni comunali di Frosinone, che prima o poi ci saranno. Nella sponda del centrodestra naturalmente.

Riccardo Mastrangeli, assessore tecnico al bilancio, è stato lo spin doctor dell’adesione del sindaco Nicola Ottaviani alla Lega, ma le tante resistenze del Carroccio sulla lista Movimento Italia lo hanno raffreddato e forse perfino irritato. Resta uno dei fedelissimi di Ottaviani, giura di non essere interessato alla prossima candidatura a sindaco, ma sa pure che gli scenari politico nazionali e locali cambiano alla velocità della luce. Difficile fare previsioni.

Adriano Piacentini, presidente del consiglio comunale di Frosinone, si è dimesso da coordinatore provinciale di Forza Italia. Non dal partito. Perlomeno non formalmente. Anche lui è un fedelissimo di Ottaviani, ma alla conferenza stampa di adesione del sindaco alla Lega non c’era. Guarda da lontano, con discrezione, aspetta di capire quali saranno gli effettivi spazi di agibilità politica del Movimento Italia. Ma sa perfettamente che se lui, Riccardo Mastrangeli e Nicola Ottaviani continueranno a stare dalla stessa parte, il centrodestra cittadino non ha alcuna possibilità di vincere le elezioni comunali . Da qualche giorno Piacentini ha scelto il silenzio. Difficile che lo rompa prima del 13 aprile, quando  a Fiuggi ci sarà la convention regionale di Movimento Italia.

Ruolo diverso per Gianfranco Pizzutelli, leader del Polo Civico: 6 consiglieri e 3 assessori a Frosinone, patto d’acciaio con la Lista per Frosinone del vicesindaco Antonio Scaccia, dimensione, interprovinciale del movimento civico. Un suo esponente, Igino Guglielmi, è candidato nella lista della Lega alle provinciali. Ma Gianfranco Pizzutelli ha uno spaziio di manovra enorme sul terreno delle alleanze. Lo sanno tutti. Anche Ottaviani. Sceglierà al momento opportuno.