Il piano B dei consiglieri nel caso di elezioni anticipate alla Regione Lazio

Se davvero Zingaretti dovesse decidere di candidarsi alle europee, si aprirebbe un periodo di scelte rapide e decisive. Ecco perché Mauro Buschini, Sara Battisti, Pasquale Ciacciarelli e Loreto Marcelli si stanno già attrezzando

Secondo autorevoli retroscenisti Nicola Zingaretti, nel caso di vittoria al congresso nazionale del Pd, si presenterebbe come candidato alle europee, con l’obiettivo di trainare il suo partito (il sistema elettorale è proporzionale).

E siccome tra la carica di Governatore e quella di europarlamentare c’è incompatibilità e non ineleggibilità, dovrebbe “optare” entro sei mesi dall’elezione al Parlamento di Strasburgo. Cioè, nell’ottobre 2019.

Il che vuol dire che alla Regione Lazio si potrebbe tornare alle urne tra il febbraio e l’aprile 2020.

 

Nel frattempo alla guida dell’ente della Pisana subentrerebbe il vicepresidente Massimiliano Smeriglio, da tempo alter ego di Zingaretti.

È evidente che la sola ipotesi di tornare al voto tre anni prima della scadenza naturale della legislatura ha già messo in fibrillazione tutti i consiglieri regionali, di maggioranza e di opposizione.

Però le variabili sono obiettivamente molte. Intanto bisognerà vedere se a Zingaretti riuscirà la scalata al Partito.

Quindi, qualora dovesse essere eletto europarlamentare, è sicuro che lascerebbe la Regione? Dipenderà dagli scenari politici nazionali, da come arriverà il Pd all’ottobre 2019, una data ora lontanissima.

Per non parlare del Movimento Cinque Stelle, della Lega e di tutto il resto. In ogni caso, per non farsi trovare impreparati, in provincia di Frosinone tutti si stanno attrezzando per un eventuale piano B.

 

A cominciare dai consiglieri regionali del Pd, Mauro Buschini (capogruppo) e Sara Battisti. Loro non intendono sentire ragioni: saranno ricandidati nel caso di elezioni anticipate, senza se e senza ma. Anche Pasquale Ciacciarelli (Forza Italia) è pronto a rimettere in moto la macchina elettorale, magari sperando che si voti contemporaneamente pure le politiche, in modo che Mario Abbruzzese riprovi il tentativo alla Camera. E non pensi di poter tornare alla Regione.

Stavolta però la Lega cercherà di eleggere un consigliere regionale in provincia di Frosinone. Magari ci proverà anche Fratelli d’Italia. I Cinque Stelle vorranno fare il bis e Loreto Marcelli si sta già attrezzando.

 

Ma quando finisce davvero la campagna elettorale?