Il piano della Lega: Sara Bruni in Provincia, Gagliardi sindaco dopo Ottaviani

I massimi vertici del Carroccio nel capoluogo hanno due obiettivi: far eleggere Sara Bruni al consiglio provinciale e mettere la bandierina sulla candidatura a sindaco di Carlo Gagliardi. Indipendentemente dalle mosse di Ottaviani.

Le missioni sono due: far eleggere Sara Bruni consigliere provinciale e mettere un’opzione fortissima sulla candidatura a sindaco di Frosinone di Carlo Gagliardi. E’ per questo che Domenico Fagiolo e Carmine Tucci, coordinatore e vicecoordinatore della Lega a Frosinone, stanno battendo il territorio a tappeto, incontrando tutti gli amministratori del Carroccio che il 7 aprile prossimo voteranno per le provinciali attraverso il voto ponderato. E chissà che una vittoria convincente di Sara Bruni non possa rappresentare anche l’inizio di una scalata al coordinamento provinciale del Partito.

L’ingresso del sindaco Nicola Ottaviani inevitabilmente è destinato a cambiare alcune cose, ma Fagiolo non intende arretrare di un millimetro dalla sua posizione a Frosinone.

Intanto il Carroccio attende il rimpasto di giunta, che dovrebbe portare alla nomina ad assessore di Enrico Cedrone, che consentirebbe proprio a Fagiolo di diventare consigliere comunale. A quel punto sarebbe in aula per guidare il gruppo.

Nei punti fondamentali di Movimento Italia, Nicola Ottaviani pone le primarie per la scelta dei candidati, a cominciare da quello a sindaco. Mentre il gruppo del Carroccio ha già scelto: è Carlo Gagliardi. Nel caso si arrivasse a scadenza naturale del mandato del sindaco, cioè tra più di tre anni, non ci sarebbe problema.

Sarebbe il quadro nazionale a dire come fare. Se cioè ci sarà ancora il centrodestra oppure no. Ma se si andasse ad elezioni anticipate, allora sarebbe complicato tenere Nicola Ottaviani fuori da una candidatura alla Camera o al Senato. A quel punto la candidatura a sindaco diventerebbe prioritaria.

E ne vedremmo delle belle.