Picano e la Gigafactory: “Avrà un effetto moltiplicatore”

Le reazioni al via libera per il progetto che porterà a Cassino il polo di ricerca e sviluppo Power 4 Future. Picano (responsabile Crisi industriali FdI del Lazio): "Ora progetti seri per la transizione alla Mobilità Sostenibile”. Nicola Zingaretti, Sara Battisti, Mauro Buschini, Francesco De Angelis

Fabio Cortina

Alto, biondo, robusto, sOgni particolari: molti

Non dobbiamo pensare che aprirà una nuova fabbrica con un orizzonte limitato ad una semplice produzione. Bisogna guardare l’insieme e tutto l’ecosistema che andrà a creare“: il via libera all’iniziativa Power4Future nella zona industriale del cassinate è il segnale che aspettava da tempo Gabriele Picano, responsabile del dipartimento Crisi Aziendali di Fratelli d’Italia nel Lazio.

Non ha dubbi sulla validità del progetto. È un unicum a livello nazionale: ricerca, produzione e sviluppo delle batterie al litio per grandi imbarcazioni, bus ed automotive. ”Proprio per questo motivo non possiamo adagiarci sugli allori e dobbiamo continuare a lottare per rendere quell’area ancor più attrattiva”. (Leggi qui: La firma c’è: nasce la GigaFactory di Fincantieri).

Noi patrioti veri, siamo soddisfatti

I vertici del Consorzio Industriale

C’è poi l’aspetto politico. L’accordo con la joint venture che ha alle spalle Fincantieri è un successo tutto targato Regione Lazio – Consorzio Industriale – Comune ed Università di Cassino – Università. Che sono tutti a trazione Pd (tranne ovviamente l’ateneo). Alla domanda se questo entusiasmo non sia un po’ fuori luogo vista l’appartenenza politica, il vice coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia risponde così. “Noi abbiamo una linea, molto semplice e comprensibile da tutti. Quando affermiamo che siamo patrioti è perché vogliamo difendere il nostro territorio e vogliamo che prosperi, tanto a livello nazionale, quanto a livello locale“.

Leggendo la cosa da responsabile regionale del dipartimento Crisi Aziendali di Fratelli d’Italia, l’orizzonte dovrà essere spostato ora a partire dalla prossima legislatura. “Fincantieri è comunque un punto di partenza ed ora ci aspettiamo che da qui possa innescarsi un circolo virtuoso, in grado di rimettere il cassinate al centro dell’agenda dello sviluppo regionale. Sono certo che, – conclude Picano – a partire dalla prossima legislatura, con il centrodestra alla guida della Regione, buone pratiche del genere si moltiplicheranno“. 

Ora si faccia qualcosa per Stellantis

E poi per l’esponente di Fdi c’è una ricaduta, anche di immagine, che questo impianto ha su tutto il territorio della provincia di Frosinone e del basso Lazio in generale, effettuando un parallelismo anche con l’arrivo dello stabilimento HT&L leader nella produzione del sistema cerchi – gomma, nello specifico per Grecale e Tonale.

Non dobbiamo mai dimenticare – dice Picano – che qui abbiamo lo stabilimento metalmeccanico più importante del centro Italia, che risponde al nome di Stellantis e che deve essere difeso a spada tratta“. E’ qui che le considerazioni dell’esponente cassinate di Fratelli d’Italia diventano affondi nei confronti di Governo e Regione: “Non è possibile che si continui ad aspettare che sia l’azienda a fare la prima mossa, mentre un intero territorio è sotto scacco. Chi ha la responsabilità di guidare i processi industriali e di sviluppo economico, non può ridursi ad aspettare un segnale di una società estera. Noi – conclude Picano – dobbiamo far sentire che qui, se soffre una fabbrica, gli effetti negativi sono moltiplicati e spalmati sull’intero territorio“.

La gioia della Regione e del Consorzio

Nicola Zingaretti (Foto: Carlo Lannutti / Imagoeconomica)

Chi invece oggi quella Regione la governa rivendica il risultato di Power4Future e sottolinea come questo progetto rappresenti una vera e propria ciliegina sulla torta, come ad esempio Nicola Zingaretti: “Sono questi gli investimenti sui progetti per l’industria che come amministrazione abbiamo voluto sostenere e continueremo a farlo: innovativi, sostenibili, di ampia visione che coinvolgano diversi attori del Lazio, ma soprattutto in grado di creare nuova occupazione e generare sviluppo“. Questo il pensiero del Presidente della Regione Lazio.

Delle ricadute sulla provincia di Frosinone parla Mauro Buschini, che sottolinea: “Una produzione innovativa, sostenibile e capace di farci diventare protagonisti della transizione, anziché subirla passivamente. Lo stabilimento – prosegue il coordinatore della maggioranza in Consiglio regionale – stimolerà nuova occupazione e potrà essere un esempio per il resto del paese. Un plauso – conclude Buschini – a Marco Delle Cese, che ha iniziato questo percorso insieme all’assessore Paolo Orneli, conclusosi grazie alla determinazione di Francesco De Angelis e Nicola Zingaretti“.

Circolare e di prospettiva

Sara Battisti

A Buschini fa eco Sara Battisti:Un investimento sull’economia e circolare, sullo sviluppo sostenibile, sul futuro. Rappresenta tutto questo la nascita, a Piedimonte San Germano, del centro di produzione industriale di batterie a litio. Un’operazione fortemente voluta dal Presidente del Consorzio industriale del Lazio, Francesco De Angelis e dalla Regione Lazio“. Queste le parole della vicesegretaria Regionale del Partito Democratico.  

Chi ha apposto l’ultima firma, il Presidente del Consorzio Francesco De Angelis, saluta così la nascita del progetto: “Ha una visione ampia e a lungo termine, una finalità che non è solo quella di creare un centro di produzione, ma che vede un investimento diretto sul territorio: assunzioni di personale, finanziamenti in ambito di ricerca scientifica con l’ateneo, avvio di partnership con il meccatronico del Lazio di Frosinone e, infine, un investimento globale di oltre venti milioni di euro“.