Pompeo resta con Zingaretti ma mantiene una finestra aperta per osservare Renzi

Foto © Stefano Strani

Le mosse del presidente della Provincia nel Pd: vuole condividere le scelte importanti con De Angelis e contare di più. Intanto a lui si sono avvicinate Antonella Di Pucchio e Maria Paola D’Orazio, decisiva per le sorti di De Donatis. Il ruolo fondamentale di Alessandra Sardellitti. Mentre le ultime scelte di Enzo Salera non sono piaciute.

Il presidente della Provincia Antonio Pompeo, esattamente come tanti renziani, ha deciso di restare nel Partito Democratico. Almeno per il momento. In realtà però continua a guardare con attenzione sia alle mosse del segretario nazionale dei Dem Nicola Zingaretti che alle operazioni di Matteo Renzi, fondatore e sovrano di Italia Viva.

Pompeo chiede maggiore coinvolgimento nelle decisioni del Partito in Ciociaria. Il motivo è evidente: sul territorio Pensare Democratico di Francesco De Angelis, Mauro Buschini e Sara Battisti recita la parte del leone, anche e soprattutto nella scala gerarchica di Zingaretti. Da qui i messaggi lanciati nelle ultime settimane.

Antonio Pompeo e Francesco De Angelis

Pompeo continua a puntare sugli amministratori, vorrebbe maggiore voce in capitolo, non intende accettare supinamente le scelte e le candidature per il prossimo congresso provinciale. Vuole condividere seriamente i percorsi e lo ha fatto presente sia a Francesco De Angelis che al senatore e segretario regionale Bruno Astorre. Ma pure al senatore Andrea Marcucci, suo referente nazionale. Rimarcando che lui ha sostenuto Zingaretti nell’intero percorso congressuale e che proprio per questo non intende essere considerato una seconda scelta. Rispetto a De Angelis.

Dicevamo che punta sugli amministratori. Tra i suoi fedelissimi ci sono Germano Caperna, Simone Cretaro, Alessandra Sardellitti e tantissimo altri. Per quanto riguarda Alessandra Sardellitti, sta crescendo velocemente sul piano politico, sia all’interno della componente di Pompeo che in più in generale nel ruolo istituzionale che spesso interpreta come rappresentante dell’ente Provincia in varie manifestazioni ufficiali.

Alessandra Sardellitti

Dicevamo che punta sugli amministratori. Tra i suoi fedelissimi ci sono Germano Caperna, Simone Cretaro, Alessandra Sardellitti e tantissimo altri.  Ma ultimamente si stanno delineando anche altre situazioni. Vicinissima a Pompeo sarebbe anche Antonella Di Pucchio, per anni nelle truppe di Bruno Astorre. E anche Maria Paola D’Orazio è ormai nell’area del presidente della Provincia e dell’Upi.

Maria Paola D’Orazio non è una qualsiasi. Fra l’altro al Comune di Sora potrebbe essere decisiva per le sorti del sindaco Roberto De Donatis. E siccome in politica la proprietà transitiva funziona, questo significa che anche Pompeo è molto interessato a far restare in sella De Donatis.

Diverso il discorso con Enzo Salera, il sindaco di Cassino, sostenuto da Pompeo in campagna elettorale, quando una parte del Pd si era perlomeno disimpegnato. Al presidente della Provincia il modo come è stata condotta la vicenda del Cosilam non è piaciuto molto.

Comunque Antonio Pompeo continua rivolgersi agli amministratori e attende di capire come si evolveranno le situazioni nazionali. Mantenendo una finestra aperta per osservare il percorso di Matteo Renzi.

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