Pompeo vuole scippare lo stadio a Ottaviani (e noi ve lo avevamo detto)

Alla Provincia sono alleati, almeno in teoria. Ma sullo stadio del Frosinone è in corso una manovra degna dei servizi segreti israeliani, del Mossad. Antonio Pompeo, presidente della Provincia e sindaco di Ferentino, sta preparando il trappolone a Nicola Ottaviani, sindaco di Frosinone. L’obiettivo è realizzare a Ferentino il nuovo impianto di calcio dei canarini. Attraverso un project financing che punta ad uno stadio sullo stile di Marassi, con quattro torri, oltre dodicimila posti a sedere, strutture ricettive, bar, ristoranti, centro commerciale, viabilità all’avanguardia, con una strada di collegamento diretto tra lo stadio e il casello autostradale di Ferentino. Un investimento di oltre 20 milioni di euro, con il vantaggio che non andrebbero effettuati espropri. (Noi ve lo avevamo detto, come al solito, con qualche giorno di anticipo: leggi qui) Pompeo vorrebbe effettuare il blitz in giunta a settembre, con un crono programma snello e fattibile. I lavori comincerebbero all’inizio del prossimo anno.

 

Gli “agenti segreti” che stanno portando avanti l’operazione sono diversi. Luca Sellari soprattutto, vicepresidente del Consorzio Asi, ormai nelle grazie di Pompeo e del senatore Francesco Scalia. Anche se, dicono, ha la tessera di Forza Italia. Ispiratore della lista civica Frosinone nel Cuore, Sellari è il primo della lista di coloro che vorrebbero far cadere il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani. “Sotto copertura” c’è Marco Di Torrice, mentore di Pompeo, ex consigliere dell’Asi, fedelissimo di Scalia e negli ultimi tempi frequentatore quotidiano di Sellari.

 

L’operazione “Stadio a Ferentino” ha il gradimento di Vittorio Ficchi, socio ferentinate del Frosinone calcio al 45%. Ma presto arriverà al 50%. Al presidente Maurizio Stirpe non dispiacerebbe, dal momento che lui che l’impianto si faccia a Frosinone non ci crede per niente. E con il sindaco (di Frosinone) checché ne dicano, non c’è feeling.
Dunque, il Frosinone in serie A avrebbe il campo di allenamento a Ferentino (Ferentinello) e lo stadio sempre a Ferentino.

 

E’ come se la Roma giocasse a Fregene e la Lazio a Tivoli. L’identità territoriale? La vicinanza ai tifosi? Nicola Ottaviani dovrà reagire, perché se l’operazione va in porto la sua “morte politica” è certa.

 

Nei giorni scorsi Mauro Vicano aveva parlottato a lungo con Luca Sellari. Il presidente della Saf ha il chiodo fisso della candidatura a sindaco di Frosinone. “Ma quale Ottaviani e Cristofari – avrebbe detto – la fascia tricolore la indosserò io”.
Antonio Pompeo, Luca Sellari, Marco Di Torrice,Vittorio Ficchi: il quadrilatero dello stadio a Ferentino è questo. Nicola Ottaviani ha reagito malissimo. Chiederà un chiarimento a Maurizio Stirpe ed Antonio Pompeo. Con Luca Sellari invece non parlerà: sta cercando di capire come estrometterlo dall’Asi. Il Comune di Frosinone, socio dell’assemblea, potrebbe togliere la fiducia al presidente Francesco De Angelis.