Presidente venga da noi a Cassino per il caffè: e Casellati si fermò

La Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati ha fatto una tappa a sorpresa a Cassino. In visita privata. Ha accolto l'invito fatto dagli attivisti presenti con lei a Napoli per la convention di Forza Italia. La seconda carica dello Stato ha frequentato le Stimmatine di Cassino fino all'età di 4 anni

Alberto Simone

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È un peccato che la città di Cassino non abbia rappresentanza politica in Senato: è un territorio molto importante, al quale sono molto legata“: il presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati ha reso omaggio alla Terra di San Benedetto con un fuoriprogramma avvenuto oggi pomeriggio.

L’arrivo del presidente del Senato a Cassino

Lo ha fatto di ritorno da Napoli, dove si è svolta la convention di Forza Italia con Silvio Berlusconi. Sulla strada del rientro a Roma, prima di procedere alla volta di Palazzo Madama, gli autisti della scorta hanno superato i bus della delegazione ciociara che ha affollato con 150 partecipanti l’incontro nella città partenopea. Hanno svoltato allo svincolo autostradale di Cassino ed hanno condotto la presidente del Senato all’ombra del municipio. Li hanno fatto una sorpresa agli attivisti Cassinati di Forza Italia che erano stati come lei a Napoli.

Un terzo delle delegazioni della provincia di Frosinone era infatti composto dai forzisti di Cassino guidati dal sub commissario provinciale Rossella Chiusaroli.

Presidente, venga a prendere il caffè da noi

La presidente Casellati in piazza De Gasperi

È stata Rossella Chiusaroli a lanciare l’invito, nel corso della convention. “Presidente, venga da noi a Cassino a prendere un caffè, tanto è di strada...” E Maria Elisabetta Alberti Casellati l’ha presa in parola. Perché con Cassino ha un legame affettivo che pochi conoscono.

È stato il coordinatore del circolo cittadino Mario Musilli (il caso vuole che sia il titolare del bar in piazza De Gasperi, di fronte al Municipio) a fare gli onori di casa. Niente sindaci, niente assessori, niente carabinieri o polizia: la seconda carica della Repubblica si è fermata a Cassino in forma strettamente privata ed ha voluto che venisse avvisato nessuno.

La presidente del Senato si è prestata ben volentieri ad una foto ricordo con gli attivisti forzisti di Cassino. Si è intrattenuta a lungo a parlare con tutti. Poi ha chiesto di essere accompagnata nei pressi delle suore Stimmatine. Per quale motivo? Perché da bambina, fino all’età di 4 anni, l’attuale presidente del Senato ha vissuto e frequentato le scuole all’ombra dell’abbazia.

Quattro chiacchiere a passeggio

Maria Elisabetta Alberti Casellati

Ha quindi voluto fare una visita privata in città. Per ringraziare gli attivisti di Forza Italia che hanno affollato così in tanti la kermesse di Napoli. E soprattutto per ricordare l’importanza, anche politica, che riveste la città di Cassino sede di un’importante Università e di uno degli stabilimenti Stellantis che si trovano in Italia. “E’ un peccato – ha sottolineato più volte il presidente del Senato – che questa città non sia rappresentata come merita“.

Mario Abbruzzese militava in Forza Italia quando doveva essere candidato al Senato, si decise poi di optare per Montecitorio in modo da evitare sovrapposizioni con il coordinatore regionale Claudio Fazzone che è di Fondi. In quelle elezioni però una manciata di voti diede il vantaggio al Movimento 5 Stelle che al posto di Abbruzzese elesse la grillina Ilaria Fontana, oggi sottosegretario.

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