Primarie Pd, regolamento in ritardo: slittano di una settimana

Slittano di una settimana le Primarie con le quali eleggere il nuovo segretario regionale Pd del Lazio. In ritardo il regolamento con cui renderle ancora più aperte. I tre candidati hanno raggiunto un'intesa

Le primarie per l’elezione del Segretario Regionale Pd del Lazio slittano di una settimana. La Commissione per il Congresso lo delibererà nella seduta di questa sera.

Il presidente Andrea Ferro ha già convocato i componenti per ufficializzare lo spostamento da domenica 27 novembre a domenica 2 dicembre.

La colpa del rinvio è da attribuire a generiche ‘difficoltà organizzative‘. In realtà, dietro c’è il caos organizzativo nel quale sta scivolando un Partito sempre meno strutturato, nel quale sono stati eliminati apparati che invece erano fondamentali.

 

Una situazione talmente grave che i tre candidati alla Segreteria Regionale (Claudio Mancini, Bruno Astorre, Andrea Alemanni) sono stati stati convocati dal dipartimento Organizzazione. E lì sono stati messi di fronte alla realtà.

Stando alle indiscrezioni dell’agenzia Dire, non è stato ancora approvato il regolamento che consente di partecipare alle Primarie gli immigrati con permesso soggiorno, i sedicenni ed i fuori sede.

Occorre un regolamento con il quale disciplinare la loro iscrizione entro cinque giorni dalla data delle elezioni.

 

Questa mattina Andrea Alemanni, Bruno Astorre e Claudio Mancini, si sono riuniti presso la sede nazionale del Pd. Hanno preso atto del ritardo ed hanno individuato un’intesa per il rinvio di una settimana. Questa sera la ratifica.